domenica 8 dicembre 2013

Antonio Gramsci e le origini del comunismo italiano - J.M. Cammett

Per uno che non sa nemmeno chi sia Antonio Gramsci, la scelta di questo libro è più che adatta vista la full immersion che ne deriva.
Lo scritto biografico porta alla conoscenza non solo del politico Gramsci quanto forse della persona, del cittadino Gramsci.
Ovviamente si parte dalla sua nascita, dalle sue condizioni famigliari e dalla situazione della Sardegna, sua terra d'origine.
Cresciuto in parte in un contesto contadino, cercherà sempre una co-affermazione tra contadini e operai per un prospetto comune più alto a fronte delle divisioni. Cosa che comunque non si riuscì a realizzare mantenendo sempre le due classi separate e in alcuni casi persino contrapposte.

Il libro cita molteplici fonti per argomentare dagli anni giovanili alla sua morte, provocata dalla detenzione decennale fascista, la sua attività politica e soprattutto il suo pensiero Marxista, la sua volontà di unione e il suo voler mantenere un basso profilo, cosa in contrasto mole volte con le controparti di sinistra. Che proprio grazie a quest'ultime in primis il partito socialista comincio ad avere tumulti interni per poi dividersi definitivamente nel partito comunista italiano, PCI.
Ma non bastò, perché anche nello stesso PCI, vuoi per le direttive della Terza Internazionale o forse per le più incisive Tesi di Lione dello stesso Gramsci, si ebbe una ulteriore scissione mentale interna di cui anche se non sui numeri, non fece sviluppare un governo capace di unire le masse verso una rivoluzione attesa ma mai arrivata.
Infine interessante è il paragone che fa Gramsci di Machiavelli in qualità di primo giacobino italiano nell'atto e nella volontà di "liberare il regno italico dai barbari". I quali possono avere numerose forme e origini.

Questa recensione tralascia molti aspetti dell'attività di Gramsci ne sono consapevole, ma preferisco lasciarvi la sorpresa se non conoscete il personaggio o se lo conoscete di raffrescare la memoria delle sue gesta e attività negli anni tra il 1910 e il 1937.

sabato 19 ottobre 2013

Oltre agli occhi

Cosa c'è oltre agli occhi?
Una tempesta di pensieri
e idee del passato,
idee di ieri.

Li vedo li,
buttati sul muro,
come se quest'ultimi fossero adagiati su fogli di carta.
Immensi fogli di carta,
privi di nome e corpo.
Fogli lasciati in balia di se stessi,
morti in balia di se stessi.

Chi li afferra e li tira giù dai pensieri?
Chi riesce a frenarli nella loro corsa?
Siamo ciò che è prescritto,
prescritto a sua volta da noi stessi.
Siamo un infinito di esseri, distesi nel nulla,
attimi indiscussi del tempo.
Giochi della sorte razionale,
ecco cosa siamo,
e sempre noi diamo vita al male.

Stupidi fogli di stupidi attimi.
Metto per esteso ciò che dovrebbe essere virente.
Parlo di ciò che non so...
peggio per me,
alla prossima.

giovedì 3 ottobre 2013

Letteratura fast food, o la letteratura da riempimento.

Se tra le peggio cose metto i soldi, ancora più pena mi fanno le esecrazioni di quelle cose che dovrebbero rimanere come capostipite della società libera e incondizionata, o almeno, condizionata da vari e molteplici fattori..

Evito di parlare dello schifo che mi provoca questo consumismo perchè sennò poi mi accusereste di essere comunista..e che Dio me ne scampi!!
Quindi arrivo al dunque.

Sono oramai un pò di mesi che viaggio per le autostrade..e la fermata all'autogrill è obbligatoria, a meno che uno non abbia una vescica di ferro..
Quando entri in quel maledetto posto dove le cose costano magicamente il triplo, vedi li, buttati come orfani, come bambolotti senza vita, come semplici pezzi di carta, dei libri..

I libri, non importa il titolo, non importa lo scrittore, l'importante è che siano libri. Oggetti che da Qualcosa sono diventati puro commercio, oggetti che dovrebbero avere uno scopo ben preciso nella vita dell'uomo ma che sembrano oramai surclassati da tablet e-book etc etc...

Il vecchio libro, quello che lo prendevi, ne tastavi le pagine, alcune più ruvide, altre più lisce.. Ne ascoltavi il profumo attraverso le melodie della vista in una concezione diversa dal bit, dallo 0-1, dall'ON/OFF.
Loro, curve armoniose piene di pensieri, mattoni della cultura e della facoltà, tempi passati a pretendere e inalare emozioni.

I libri non dovrebbero essere un commercio, i libri dovrebbero esistere, esistere per insegnare, dare qualcosa, poter passare da maestro ad allievo tutto ciò che serve per affrontare il mondo..
Certo, si dice che un viaggio vale più di mille libri, ma io intanto mi leggo mille e uno libri, così sono sicuro di aver viaggiato almeno una volta in vita mia. Ma bando alle ciance.

Mi piange il cuore a vederli li, soli, come fossero niente...non so esattamente dire ciò che provo quando li vedo messi sullo scaffale, ma certo è che tutto meriterebbero tranne che essere trattati come riempitivo.

Libri orfani di una cultura oramai orfana..
D.D.G.

venerdì 20 settembre 2013

Il mio problema e il tuo problema

Allora, solo poco fa ho letto un articolo dove si parlava dei problemi dell'omofobia della xenofobia etc etc..
Bene...penso che ogni cosa abbia un posto ed ogni posto possegga una cosa..
Cosa intendo?
Siamo in una situazione alquanto grave..le aziende chiudono e le famiglie non arrivano alla fine del mese...
E la politica su cosa discute?
Ora non vorrei fare una scaletta dei problemi, ma è evidente, e mi pare ovvio, che alcuni siano più "rilevanti" di altri...
Certo, ognuno ha un problema, ma prima presumo ci sia bisogno di risolvere i problemi comuni per risolvere successivamente i problemi relativi ad ognuno!
Il problema dell'omofobia, che da vita a quelle non vorrei definire patetiche perchè sembrerebbe brutto, bensì scontate manifestazioni per le strade delle città italiane, sono due aspetti della stessa medaglia del tutto contrapposti..
Da un lato questa vena di discriminazione, che sinceramente non vedo da nessuna parte, e se a voi è capitato scrivetemene ddndomi dell'ignorante che accetto ben volentieri, dall'altra queste "pagliacciate" che di rispettoso, nei loro stessi confronti hanno ben poco, visto che fanno si che si auto-ridicolizzino..
Da parte mia il gay è un essere umano come tanti al mondo, solo con gusti diversi...
Certo, quando pretende cose che non possono appartenergli visto la scelta fatta allora mi schiero contro, vedi l'adozione dei figli.., in caso contrario che facciano cosa vogliono!
Beh sinceramente aborro quelli che vogliono per esempio il matrimonio in chiesa!!! cioè...è assurdo..va contro ogni principio...ma evidentemente quando uno non vuole capire non capisce..
Ed il razzista omofobo che li vede vestiti in modi molto discutibili per le strade deve tacere perchè ognuno è libero..
Ma essere liberi, cosa vuol dire?

mercoledì 11 settembre 2013

Ipocrisia 2.0

E' buffo il genere umano...molto buffo, buffo ed ignorante...ma questo è un altro discorso..
Il problema principale è che ha la strana capacità (il genere umano) di essere ipocrita ovunque e su ogni argomento..
Quello basilare del quale parlo ora è la situazione tragicomica dell'apparenza..
Un'apparenza inellutabbile e che senza troppi fronzoli serve, ma dunque mi chiedo, perchè si nega ciò??
Cioè ritengo possibile che  una persona sia di primo acchito spinta a pensare appena conosce una persona, in base a come l'altra è...se giusto o meno non mi tange, ma è umano..
E allora perchè creare una campagna di disservizio dicendo che chi è grasso non lo è? o chi è brutto non lo è?
ma se questi aggettivi ed i loro contrari esistono è perchè entrambi valgono l'un l'altro!
Il discorso è un po' intricato lo so, però pensate, noi cosa siamo?
Interno ed esterno o no? quindi perchè essere così ipocriti da affermare che una persona va valutata in base a quello che è dentro e stop??
Bah, inconcepibile!
Ammetto che 'sto post è inutile a priori...però mi è servito per focalizzare l'attenzione su un problema che è il buonismo di fondo, che più opere buone fa danni.

I libri, una necessità.

Ci vuole tempo, mancanza di stanchezza e spirito libero per dar vita a quelle che saranno poesie/saggi o che so io.. sennò..addio!!
Aspetto giorni, settimane, alle volte mesi per buttare già qualcosa nel blog, e alla fine per fortuna riesco..
Penso al blog come una tappa indissolubile del mio cammino... finissi  anche dall'altra parte del mondo.. qualcosa scriverò, anche fosse solo una lettera, la scriverei!
La necessità di scrivere è strana come il blocco mentale che si ha quando nulla soggiunge alla mente...
Una necessità unica, che alla domanda perchè lo fai? uno non sa rispondere...perchè lo faccio?
L'arte somma è la scrittura, tutto il resto non mi interessa.
Un libro ti fa girare il mondo, un viaggio per il mondo ti fa girare l'anima... e a gradini tutto sarà fatto..tutto.

Una perdita di tempo....

Va avanti inesorabile, sembra infinito, ma un termine ben preciso lo ha...
Costruiamo cose inutili, sprechiamo tempo, salute, sobrietà in cose che alla fine non porteranno a nulla...
Che tristezza, un mondo pieno di persone che fanno cose inutili che mondo è? Per sillogia un mondo inutile...
Siamo inutili? questo non lo so, so soltanto che ho 21 anni e quando faccio lavori stupidi mi chiedo perchè sono li a fare quelle cose, perchè sono lì? Bisogno di soldi? certo, anzi, ovvio, ma poi?
Non so nemmeno io che scrivere.. è un argomento che non riesco ad affrontare.. mi si palesa nella mente con le stesse solfe...e la stessa frase, perdita di tempo..... ma basta! non vado avanti, sembra un muro, un muro mentale probabilmente, ho bisogno di tempo per riflettere e per riflettere tutto queste nullità che percepisco dall'esterno, tutte quelle cose che le persone bramano ma che sono effimere, insipide...
Macchina, casa, vestiti....cazzo, è tutto SOLO una pietanza mal condita!
Cosa ne fai quando sei morto?? la vendi??
..Puà...

L'obiettivo più alto che uno possa raggiungere è di diventare etereo, un'anima, un'anima che possa riconoscere le altre anime, non fermarsi alla carne, alla materia, ma che possa scrutare le persone nell'intimità più profonde, lì dove la mente cessa di esistere e l'essere si confonde con il volere intrinseco dell'anima stessa..
Lì dove ogni cosa è pura e inviolabile, a quello bisogna puntare, a ciò che tutto sarà, non a ciò che è..

Ciò che è non sarà e ciò che sarà, sarà per sempre.

sabato 7 settembre 2013

L'anima dell'uomo sotto il socialismo - Oscar Wilde

Che Oscar riesca costantemente a lasciarmi di stucco è oramai comprovato, ma con questo saggio c'è riuscito alla grande ed oltre ogni aspettativa precedente!
Il saggio in questione tratta il socialismo non nella classica forma utopica che leggiamo sui libri, bensì come arma spietata di uguaglianza.

Come ogni lotta c'è il bene ed il male, se il bene lo troneggia il socialismo, il male viene spudoratamente incarnato dalla proprietà privata, forma di impossibile crescita delle cose.
La proprietà privata, facendo parte delle cattive abitudini dell'uomo del dover possedere e cose e terre e animali (e persone), lo porta a piegare la società/natura al proprio scopo, segno indiscutibile di disfunzionale sviluppo.
Oscar nel libro chiarisce bene ogni punto, partendo dalla causa della povertà al come liberarsene passando da tutti i punti intermedi come la carità, che definisce come "male irriguardoso delle persone" (a ragione o a torto?) e l'idea di liberarsi di ciò che è inutile.
A mio grande sorpresa, era più cristiano di quanto immaginavo e di molte persone che si dichiarano tali oggi 7/09/2013!
Dopo "La ballata del carcere di Reading", la sua versione cristiana mi si era già palesata con mia grande gioia, dopo quest'ultimo saggio la sua mente mi apre molti di quei meandri oscuri che ti danno nuovo respiro ad ogni frase.
Leggere le sue intuizioni e le sue coscienziose identificazioni di Cristo nella società e nel suo pensiero sono momenti stupendi, soprattutto vedendo che le sue parole non lasciano sfuggire un solo particolare degli insegnamenti del Signore.
La linea generale per il quale ha una visione che direi quasi "celeste" segue alla perfezione quei stessi  versetti che lui riprendere più volte, come lasciare le cose terrestri, cosa sono d'altronde? o non rispondere ad un insulto con un insulto, cos'è un insulto? e chi diventerei io se rispondessi a tale insulto?

Le esplicazioni del genere lasciano stupefatti, una lettura che unisce arte e stili di vita per una vita come un'opera d'arte.

Damiano D.G.


venerdì 30 agosto 2013

Voglia di menzogne.

L'ideale sarebbe scrivere un pezzo al giorno per 7 giorni alla settimana per 31, o di meno, giorni al mese tutti i mesi per 12 mesi per....? e poi?
Spesso mi chiedo perchè debba scrivere e perchè legga, domanda difficile, a meno che uno non risponde con "leggo perchè scrivo, e scrivo perchè leggo", soluzione regalatami dal circolo del lettori, posto molto carino ma con certe persone...lasciamo stare!
La forma mentis che si crea leggendo libri, quotidiani, riviste è una summa generale di quella che sarà il nostro pensiero, coscienti che di quello che leggiamo non apprendiamo mai il 100% ma di meno (per fortuna aggiungerei), in rapporto a quello che viviamo nel concreto della vita reale...
Quindi viene spontanea la domanda, ma allora libri/riviste/giornali non ritraggono la realtà?
Beh certamente ritraggono qualcosa che non tocca me, non tocca te, non tocca parecchie persone, e ciò che non tocca qualcuno, per quel qualcuno non esiste, o sbaglio?
Se non sbaglio allora posso dire che la mancanza di preoccupazione per un dato argomento non potrà mai scalfire quel personaggio indifferente, perchè tanto non è nel problema! Storia diversa e complicata far capire a chi nel problema è, che a quell'altro (il menefreghista) non je ne frega assolutamente nulla!
Non è concepibile come una disgrazia per il 99,99999% degli uomini debba essere sostenuta per forza singolarmente e non in gruppo, cosa che farà nascere poi l'umanesimo del quale parla pascolino, ovvero la teoria (che io stringo chiamando) del "mal comune mezzo gaudio". Questa teoria è così semplice che appena letta uno non può far altro che ammettere che E' VERO! cioè, condividere un dolore, senza per forza uno scambio empatico, ma giusto solo fisico, vedi un terremoto o comuqnue una catastrofe come molte, fa si che le persone si avvicinino tra loro! E perchè questo? Perchè la nostra vita è come un pulsante (da buon elettricista potrei soffermarmi nello spiegare i due tipi di onda  ma mi blocco), acceso o spento, o meglio, normale o male! non esiste il meglio o il divino, esiste la vita, stop.
Tutto questo giro di parole facilmente dimostrabile (ma non è qui il luogo, perchè lo sarà un altro post), per dire che la vita che vediamo oltre la nostra, come facciamo a dire essere reale se non viene vissuta? nemmeno la NOSTRA stessa vita è vissuta, molte molte non viviamo, bensì ci lasciamo vivere dagli eventi che ci trasportano avanti con gli anni, e le certezze a braccetto con noi, vengono a fare dolci passeggiate per strade prive di idee e piene di nubi cariche di pioggia di lacrime.....
Ma comunque, no! la vita oltre ciò che vediamo non esiste, e non solo per il motivo sopra velamente e stupidamente esplicato, ma anche perchè il 2013 è l'anno della disinformazione e come tale non potrà MAI E DICO MAI essere la fonte della risoluzione dei problemi...
Nel 2013 le persone sono pigre, preferiscono votare per esempio i soliti, o quelli che "fanno loro la barba" al posto di scendere in piazza col manganello e farsi strada fino a tutti i posti di gestiti dalle pubbliche amministrazione per ribaltarli come cassetti vuoti...NO! preferiscono votare... e questo non è un incipit alla rivolta e al disordine, sia chiaro! è un dato di fatto, che finchè i conti in banca avranno quel piccolo gruzzolo tutto andrà avanti così, quando finirà, gli italiani, da bravi e BUONI SOPRATTUTTO italiani, continueranno comunque a parlare di figa, macchine che non potranno permettersi e a fare tutto ciò che un minimo di cognizione in capa non farebbe fare.....
La verità e la voglia di verità non è stata negata dai giornalisti che preferiscono parlare di tette e culi, è stata negata da chi cerca quelle tette e quei culi... Oramai il giornalismo è merce, voglio tot, e tu mi darai quel tot, il resto non mi interessa, IL RESTO NON è REALTA'.
Damiano D.G.

sabato 10 agosto 2013

Notte di San Lorenzo

Ho paura di scrivere su di un blog, il mio blog, il mio diario volendo!
Un posto a me caro e amico, un posto dolce dove ogni singola parola risiede già in me ancora prima di vivere nella rete mondiale.
Quando una parola mi sovviene alla mente e la scrivo qui, sembra strana come possa diventare eterna, sconosciuta per i più (6.999.999.998 di persone tranne me e la mia ragazza) ma rimanere comuqnue eterna..
Io adoro pensare e sarà che tutti i libri che leggo non mi bastano e che ho fatto mio il motto dell'amico di Camus del quale ora non mi sovviene il nome!! il tipo dall'occhio sbircio per intenderci...!!

Ragiono ogni giorno, ma i post risultano sempre più rari.. all'inizio scrivevo incessantemente, alle volte stupidamente... alle volte senza senso e senza molta qualità..
Non dico ovviamente che ora il mio blog abbia una qualità più consistente, ma sicuramente è più ponderato ogni discorso che formulo...

Mentre ora parlo, il nostalgico 1/4 di Luna che scruto tende a scendere verso ovest di secondo in secondo dietro le Alpi, affiancata a Marte, se non dico cagate...perchè non mi sembra essere Venere visto la bassa luminosità che sprigiona...  Lei comuqnue è artefice di questo mio post, post pensato più e più volte durante la settimana ma mai battuto per una sorta di paura dello scrivere...
Quando leggevo sui libri di scuola l'essere restii degli scrittori nello sviluppo di un libro, non capivo...ora invece si, ed è sinceramente brutto...
Chi non scrive, o meglio, chi non ne sente il bisogno non sa cosa si prova...una sorta di litania che ti porta alla tristezza, una bruttura dell'anima costretta a non schiarirsi... se mai potrà farlo..

Vedo solo la punta maggiore di quello che oramai è 1/16 di Luna... cosa che nel giro di pochi secondi è scomparso....che fare ora? continuare a battere e annoiarvi con le mie cazzate o prende e godermi questa notte di San lorenzo che come tutte quelle passate non mi ha regalato mai una stella cadente?
Quest'anno è un anno diverso, lo so, lo sento.... e se provassi magari il percorso cambierebbe...
Va bene và...accetto la sfida e rimango sul mio immenso balcone ad osservare il tumultuoso cielo in questa nottata di desideri desiderati...

A voi popolo di sognatori, che il cielo possa esservi amico e Re sovrano,
a voi popolo di sognatori, che nulla via sia inconcesso, anzi, che tutto vi sia permesso,
a voi popolo di sognatori, il mondo è vostro.
Damiano D.G.


Astro nascente in fase finale

Si è abbassato,
assonnato come di un sonno millenario.
Mi lascia solo con loro due,
stella sempiterna della notte
e lumino argentato, vegliardo della mattina..

Si trascina luci e ombre,
pensieri e paure,
momenti di intimità per lui rivisti e rivisitati.

Ti prego oh grande,
lasciami spazio,
guardami tra queste lande,
sai bene che non mi basta questo ozio...

Devo vivere il mondo,
e testare le paure,
sentirlo rotondo,
sotto i piedi,
ed eliminare tutte le censure,
della società viziata,
che lurida e infame,
mi piega al non volere,
alla mercè del dovere.

venerdì 9 agosto 2013

Occhi e sorrisi

Seduta innanzi,
mi guardi gentile,
mi fai vivere le mie mire,
non mi fai star bene, anzi...

Sembra strano,
ogni sguardo un sorriso,
io ti amo,
ogni sguardo un avviso,
sei nella mia mente,
ogni sguardo all'improvviso,
mi spogli veemente.

Un attimo prima uguali,
l'attimo dopo di strali avversari..

I tuoi occhi,
li guardo e rido,
ci leggo i tarocchi,
ogni carta, un significato,
un cuore, un sentimento amato.

lunedì 29 luglio 2013

Perdere il treno.

Siamo a metà anno, il 2013 sembra essere volato fino ad ora...
Nuove conoscenze, nuove esperienze, nuove idee, e tante emozioni..
Alle volte guardo il mio blog e impietrito mi blocco senza sapere cosa scrivere, vedo che i giorni passano, ma vuoi per un motivo o per un altro, niente da fare, non riesco a battere nulla! Il bello è che vorrei, ma non posso.....o semplicemente non voglio?.....chissà..
Vedo tanti pensieri nella mia mente, ma cosa li distingue dall'essere reali, all'essere pure immaginazione? Tutto ciò che inizia per "vorrei.." dobbiamo escluderlo a priori?, spero proprio di no, perchè adoro vivere di sogni, ma il dramma è il mio lato razionale, che mi dice che certe cose non si possono fare o che guarda avanti 10 anni e mi dice "e poi?"....e poi? ma ce ne so! non so nemmeno come combinarmi domani che sono in partenza! Fanculo agli arrampicatori sociali, quello che desidero dal mondo è il suo sfoggio di colori e le sue emozioni autoctone, privilegi indisturbati di animali anch'essi di rara bellezza forniti gratuitamente dal sistema perfetto che è la natura.

Rimango basito da essa, e mentre scrivo ciò penso "ma quanti vedranno ciò che scrivo?"....vi dirò, non mi interessa, un pò alla volta sto mollando il lato bambinesco del mio carattere per dare vita ad un nuovo Damiano, un Damiano che vuole seminare per poi raccogliere...(ricordi?)  un Damiano al quale non basta leggere, ma ha intenzione di godersi il vento tra i capelli, ogni singolo attimo, ogni pupillo di aria che matura rinfresca il suo corpo..
Sono stanco della vita monotona, voglio cambiare, ma alcune cose richiedono tempo, altre invece basta avere intenzione di essere ciò per il quale si punta ed essere circondato da persone che credono in te, e per fortuna quest'ultima sembra esserci..
Guarda il lavoro....è andata bene! Guarda il giornale, Ale è un santo nel sopportarmi!! Guarda nell'amore, lei è sempre presente, bella è amorevole...la mia donna...
Ma comunque, prossimo passo? prossimo passo finire Madame Bovary e poi si vedrà!....grandi progetti futuri eh!!

sabato 20 luglio 2013

Intuizione

Da cosa nasce? da mille momenti e particolari, da altrettante idee pervenute da frasi, discorsi eventi ed avvenimenti..
Un passerotto, una pozza d'acqua... delle gocce, e chissà cos'altro...

Cos'è l'intuizione?

L'intuizione è l'anima nel momento giusto al posto giusto.

domenica 14 luglio 2013

Mi fermo e ragiono..

Lo ammetto, sono uno che su moltissime cose si ritrova incostante, le inizia e poi...uff...si annoia, quante cose noiose madonna mia..
Però pensavo poco fa ad una frase che mi si è palesata nella mente, tutto farò tranne annoiarmi di leggere e mai smetterò di scrivere, ovviamente quando comincerò a farlo per ciò che ho in mente..
Gli obiettivi li vedo, alle volte distanti, anche se ho 21 anni mi sembra di non avere tempo, ma poi ripenso a quel giorno che ho trovato la vita, a quel giorno quando QUEL libro mi ha cambiato la vita..Dio che bello...solo a pensarci..
Ho preso un diario e ho cominciato a scrive.. ho aperto Lui, il mio blog e ho scritto ciò che mi passava per la mente, da poco mi sono affacciato ai concorsi e devo partecipare ad un altro per il quale sto collezionando composizioni poetiche..., scrivo per un giornale che mi da davvero tante soddisfazioni, nella mia piccola grande ignoranza... e niente...per il resto la vita va avanti, tranne la scrittura sono 3 le cose che mi soddisfano nella vita.. il resto è noia...nel vero senso della parola, e qui, in questo esatto momento scrivo pensando ad un futuro florido, dove il lavoro che vorrei si palesasse e non costretto a dover fare ciò che non mi piace, ma sono addirittura fortunato....se fortuna la si può chiamare...

Tagliando corto, non posso smettere di leggere e di scrivere, il primo deve continuare perchè alimenta il fuoco di cultura che mi fa vivere...il secondo perchè se non scrivo, come diceva il grande amico di Camus con l'occhio ciucco "a che serve arrotare un coltello che non si usa?" non mi serve a nulla leggere...

Buona domenica a tutti, sperando che le mie parole non cadano vane nelle ore di una giornata senza eroi, ma solo con vinti e ben pochi sopravvissuti.

sabato 13 luglio 2013

ANNO 2013, DOVE FINIREMO?

Le strade sono innumerevoli, come scegleire quella giusta? certamente nella vita uno fa molte scelte e pensa alle scelte che ancora deve compiere ma che già vede compiute... è un pò come dire...che vive delle vite ancora  non vissute..vive più vite contemporanemante nella sua mente sbarazzina da giovine essere dotato di pensiero alterco e iracondo, visto le scelte che vorrebbe intraprendere e che non può..
Il punto è, come poter prendere le scelte che vuole e non quelle che sembrano dettate dal destino? semplice, lasciarsi trasportare, e tutto verrà di conseguenza...
Penso che il destino sià già premeditato nelle nostre scelte, è le prove per dimostrarlo le ho! così come l'immortalità dell'anima e la sua "nascita" prima della nascita carnale diciamo, siamo tutti uniti da un filo conduttore e perchè? bella domanda...
Mangiavo una piadina ieri e nel frattempo un passerotto arriva vicino, mi guarda di lato (perchè ha gli occhi più paralleli confronto ai nostri), e comincia a mangiucchiare una briciola gigantesca davanti a se, era così piccolo, ma cosa lo faceva muovere? come faceva? è impossibile da pensare che un essere senza pensieri si possa muovere, perchè gli animali fino a prova contraria non pensano, sono solo spinti dall'istinto, siamo noi ovviamente che mettiamo loro caratteristiche (alle volte attribuibili alle volte no) ai loro comportamenti, facendoli diventare più forse di quello che sono, ma certamente meglio di quanti umani ci siano su questa Terra, perchè certamente qualcuno lassù non ci ha forniti un qualcosa frapposto tra le orecchie per drogarci ubriacarci essere senza scrupoli etc etc, . Noi non siamo animali, siamo esseri senzienti, ed in quanto tali dobbiamo prevenire al prossimo ed a noi stessi tutte le cure necessarie, certamente se l'altro ti rompe le palle un vaffanculo ci sta eh, però cazzo, vedere e sentire ciò che il tg (parlo dei vari assassinii) spara tutto il dì è abominevole! Mi chiedo che faremo tra 1000 anni!!!???!! cosa???? diventerà una seconda Babilonia ovvio, e tutta la moralità, l'etica, la scienza (la sana scienza!!) si andrà a far benedire per cosa? lo so io per cosa..

  1. Per i più stupidi DONNE!
  2. Per i mediocri SOLDI
  3. Per i montati di testa POTERE!
E' chiaro che un mondo basato su questi principi è destinato a crollare ancora prima di finire nello sfacelo più totale (lo so, ma è complicato da spiegare...) e tutti quelli che bramano potere in particolare saranno saziati del vino che desiderano, si ubriacheranno per poi?...
ah mondo abominevole..
Ho letto solo ieri che in Mozambico si sono estinti i rinoceronti............
Sono appena rimasto senza parole, a voi le conclusioni...
A quanto pare è meglio trivellare l'artico che usare i pannelli solari..
Ho detto tutto.

P.S. scusate il tono un pò alla buona ed informale, ma 'ste cose sono raccapriccianti..

Ave.
D.D.G.

Maledizione d'artista.

Poesia notturna,
poesia celeste,
ludibrio delle mie giornate,
calamità funeste..

Alla ricerca Del perchè,
alla ricerca del nulla,
alla ricerca dell'Io,
è un attimo,
e tutto ciò s'annulla.

Damiano D.G.

A distanza.

Labbra fulgide,
occhi rilucenti.
Soffrir le pene dell'inferno mi fai.
Per un sol tuo bacio,
son sommerso dai guai..

Con una costante
che ripara il tutto,
dalle genti mi tolgo,
ed affermo,
"solo io posso stare teco"...!

Damiano D.G.

Capita, un baleno.

Capita il cielo,
arrossato di furore.
Capite il cielo,
nero dal tremore.
Capita il cielo,
e quando capiterà,
ti amerò,
ti amerò d'amore.

Damiano D.G.

sabato 6 luglio 2013

Buonismo è veleno.

Lavoravo, toglievo l'erba e vedo una formica in groppa ad un bruco. Quest ultimo cercava di scrollarsi la formica che ogni 3x2 lo mordeva..
Scioccamente mi sono schierato dalla aprte del bruco e ho scacciato la formica... ma poi ci ho ripensato, e ho capito che quel gesto fa parte del lavaggio di cervello che la società sembra inculcarti già dalla scuola, assieme a tutte le altre teorie (infondate) come quella dell'evoluzione, ma quella è un'altra storia...
Tutta la voglia di liberta che ci troviamo ad ogni angolo delle strade è una épée à double tranchant, dove da una parte vedi il sorriso della persona felice per la felicità altrui, dall'altra fronte di Giano invece vedi la chiusura mentale ancora più chiusa della persona che viene definita chiusa di mente...
La domanda è, ma i principi ed i valori, dove sono? Perchè se esistono ancora io non li vedo, sembrano svaniti, e le persone con la mortadella sugli occhi sembrano non accorgersene...
La società, partendo dal 1700 (?) ha piegato l'uno alla moltitudine, creando una massa, non una specie univoca, tanti numeri, non un'infinità di numeri primi...
E questi singoli oramai plagiati non ragionano più, non si fanno esami di coscienza per capire il mondo, per scoprire se stessi, per leggersi nel profondo, sono semplicemente degli ebeti che mangiano lavorano e dormono e daccapo..
Quale è la soluzione? non dare in primis per scontato tutto ciò che uno sente ma informarsi, su qualunque cosa! poi cercare di vivere di più con le persone, per capire a che punto della storia siamo, e a che punto finiremo! ed in ultima analisi, studiare se quello che vogliono gli altri è quello che vogliamo noi, in caso contrario, è meglio non schierarsi....

mercoledì 3 luglio 2013

Stupida notte senza Sole.

Un mondo imperfetto,
non provoca che dolori.

La felicità non esiste,
è un frangente di stasi.

Che cali ora il buio,
spengo la luce.

Damiano D.G.

martedì 2 luglio 2013

Sofferenza

Devi soffrire,
se qui non soffri,
sei portatore di sofferenza,
se porti sofferenza,
il nome della tua vittima è chiaro,
Terra.

Damiano D.G.

lunedì 24 giugno 2013

Calma piatta, ad ore 6.

Capitano,
come pensieri sporchi,
afa terribile,
jeans stretti
e t-shirt ritorte.

Momenti bui,
in piena luce,
tanto da scindere,
aria e acqua,
scinderle per sempre...

Passato e futuro,
contemporanei di un istante.
Lasciatemi il presente,
fresco, puro e ardente...

Non voglio certezze,
sarei un illuso.
Non voglio sicurezze,
sarei fallito.
Non voglio un domani,
sarei un idiota..

Bensì voglio un'ora,
che si faccia aspettare,
un'ora che mi faccia saltare,
voglio un'ora,
che ad ogni secondo mi faccia dire,
...cazzo, è già ora?

Il tempo con te,
non ha orologio.

sabato 22 giugno 2013

Si Viaggiare.

Si viaggiare! Ho preso la patente e ora sono tutto vostro! Apro il discorso con questa bellissima canzone di Battisti. Certamente non ho tradito Venditti, ma quando una canzone è bella è bella!!
Questa canzone non può andare in voga di questi tempi, le macchine non si fanno più smanettare, le cose non si riparano, si buttano! Cadere nelle paure, di un viaggio ignoto, che ci avvolge, ma che è necessario.
Sappiamo la nostra meta gente? No, noi siamo trasportati dalla corrente, e l'unica cosa che possiamo fare e scegliere di andare verso destra o sinistra, ma tutto ciò che scorre non può essere fermato. Panta rei, ogni cosa, ricordiamoci che scorre, ma la mente, quella no, quella non scorre. Nella nostra mente ogni ricordo bello o brutto rimane vivido, e il viaggio della nostra mente può se vuole ammortizzare ogni ricordo, ma non cancellarlo, amplificarlo, ma non farlo rivivere.
Forse, il viaggio più bello, è la strada che ora percorriamo, in questa foresta di animali selvatici dove l'unica possibilità di salvezza è li, la stella del Nord, che come punto di riferimento indelebile, ci porterà a destinazione, senza sapere da parte nostra quale sia, ma sicuramente, la più giusta per noi.

martedì 18 giugno 2013

Lucida di notte.

Assorti,
come morti.
Stesi sui fianchi,
ancora poco,
e non sarem bianchi.

Mutua trasformazione,
di popolo in nazione.

Ogive insanguinate
sotto mentite spoglie.

Pieno di cose da fare e svogliato!

Il massimo è il titolo di questo post! che nel pieno di cose da fare, mi ritrovo svogliato perché non ho voglia!!
Qui oramai erano più di due settimane che non scrivevo, ma vuoi per un motivo vuoi per un altri, ho scritto altrove! Per la precisione un racconto per un concorso che ha assorbito il tempo che impiegavo anche per il giornale, visto che lavoro sui pezzi fuori le ore lavorative, e dentro quando posso di nascosto!!
Gli spunti e gli argomenti per scrivere di certo non mancano, e dalla prossima settimana che la scuola guida avrà finito di dissanguarmi, in tutti i sensi, potrò ridedicarmi al blog!
In più che dirvi, oggi dal telefono ho letto vecchi post messi nel mio blog, e devo dire che alcuni passaggi di ciò che scrivevo mi facevano venire la pelle d'oca...così reali e vicini..
Le novità di giugno sono il ragazzo che partirà per l'australia, che se gli andrà bene, e lo spero per lui.., mi continua a tormentare il cervello con sta scelta! Si avete capito bene.. (capito chi?? qui parlo da solo :) ) andare via da questo paese e da molte persone che oramai mi hanno definitivamente rotto i COGLIONI!! ovviamente con tutto l'affetto possibile!
Sono mezzo sudaticcio sul letto che vi scrivo, mentre il cocktail appoggiato sulla sedia fuma per il ghiaccio in esso e il sigaro continua a consumarsi perchè sono qui impegnato per voi! La spiaggia è calda e il venticello fresco, le onde continuano ad emettere quel suono strano del continuo infrangersi fra loro perpetuo, stupendo e ricercato da tutti nel periodo di calura....che fortunato che sono IO ad essere con la mia metà li, non dico nemmeno tanto lontano... sardegna? si basta e avanza!! Solo avessi due schei!!
Come vedete mi perdo sempre tra le mie frasi ed i miei pensieri, libri? si! ho letto vari libri contenuti nella bibbia moooolto interessanti dei quali poi farò un resoconto dettagliato!!
Per ultimo diciamo che devo controllare il pezzo sul lago di falchera da spedirlo così al giornale, e continuare la settimana in balìa del cazzone del mio "capo"...e viversi ogni benedetta cosa che Dio ci lascia cadere dal cielo!! Compresa la PISCINA di DOMENICA! :D ciao a tutti ragazzi e w l'afa! :D

sabato 1 giugno 2013

Scelte.

Sali,
e scendi.
Sali,
e scendi.
Un attimo sei,
poi sparisci.

Importante
è l'occhio,
di chi ti insegna,
senza nulla sotto.

A nulla vale un giudizio,
di chi a spada tratta,
fa di volontà vizio,
e di potere...., come Clizio.

Mr M. (Mister Menefreghismo).

Burattini stupidi, UGUALI, identici in ogni loro comportamento e forma.
Continua ostentazione di un qualcosa che non è altro che apparire, in una società dove la verità è sepolta da crocicchi imbalsamati e perniciose eresie che allietano l'orecchio.
Buonismo e ipocrisia all'ordine del giorno... Io al fazzoletto preferisco il dito nel naso, non sono volgare, sono vero! Quando le cose non vanno, e sai che continuerebbero a non andare con i metodi tradizionali, che fai?....la guerra al menefreghismo..
Si perchè da giorni indugiavo al pensiero della causa di tutti i mali, e dopo aver classificata per prima la "brama di potere", che comprende soldi, puttanelle, macchine che allietano l'occhio, ville lussuose ed agio in generale, mi si affaccia allo specchietto lui, il menefreghismo!
Piacere sono Mr. M.! cosa meglio di lui può rovinare i più alti ideali dell'uomo? cosa?? se da una parte c'è un povero cristo che pensa, che ragiona, che prova fottutamente a stare a galla in questa società perversa, dall'altra parte 5000-6000 sotto la bandiera di Mr. M! aitanti e agguerriti pullulano e vivono le strade della città sull'onda della maglietta stile americano e dello spregevole modo di vestire che li caratterizza come caratterizza il pus un brufolo adolescenziale!!

Mi domando incessantemente perchè TUTTI UGUALI??? perchè?? cazzo di massa, fa figo dire "Devo andare da H & M (o OVS) poi andare da Foot Locker e poi a prendere il gelato da Groom in via garibaldi!!" ma fanculo a te e a chi fa per te..

Noto che il post in questo momento sta diventando una porcheria quindi la chiudo qui, solo fatevi un favore, siate unici, nessuno meglio dell'unicità rende l'idea della corolla di diversificazioni..

Macchina del tempo.

Piango nel cuore, lacrimo dagli occhi, soffro nella pelle, e nessun verbo di lietezza mi accompagna.
Caso clinico di un ragazzo di 21 anni che nato in un epoca del cazzo, vorrebbe rivivere gli anni veri, gli anni forse ancora un pò "dolci", se mai forse dolce è stata la vita..

Stupide affermazioni.

Falsa società, società fasulla...
Ci da "servizi" e attimi persi dietro cose inutili, ti fa lavorare per 40 anni, spendere soldi in porcherie perchè "tutti lo fanno" e alla fine devi campare quasi di aria e fare sacrifici..
Ma che succede se ti ammali? cosa succede?? potranno mai guarirti? ah no...
Società bastarda, società bastarda... mi hai smaliziato, mi hai deluso, non che abbia mai avuto fede in te, ma non lo so.... sinceramente non lo so proprio, mi aspettavo un mondo migliore, persone migliori... fanculo a questa farsa..
Chi sei tu? chi??? da dove esci?? perchè sei diventata così??
Vile danaro che compra ogni cosa,,, COMPRA LA VITA! COMPRA L'ANIMA! DIMOSTRAMI LA TUA ONNIPOTENZA!! no vero? non puoi... come ogni cosa schifosa, sei relegata nel tuo spazio... e guai a farti uscire, tutti ti darebbero addosso...

Macchine? e cosa me ne faccio? casa?? per farci che? vestiti di marca? na...

La Bellezza è intrinseca...la bellezza è un fiore che mai appassisce, la Bellezza è intelligenza, è sapienza, è scevra da ogni legge morale, è al di sopra della parti, giudice e giustiziere degli infìdi intrighi politici e sociale che governano la nostra vita..
Mi repelle il danaro, ma non in sè, ma solo a sapere quanto sudore, lagrime, sangue è stato versato per loro, mi fanno venire la voglia di dar loro fuoco...

La vita non è una cosa, la vita è un tutto, la vita è colei che conosciamo.

Corazza di paure.

Basta cambiare prospettiva, basta essere confrontati e posti in altri modi, per dare una visione di noi totalmente diversa.
Ognuno di noi è come un albero, alto, grande, possente.., mai si direbbe soggetto a debolezze o affranti..
Ma appena il vento arriva, e sullo specchio d'acqua ci mostra il suo riflesso, lo vediamo spogliato di quella corazza, lo vediamo intriso di paure, di sfaccettature, lo vediamo piegarsi ad una visione da lui non voluta, ma dalla quale non può sottrarsi..
Ogni onda che spezza la sua integrità, è una via d'accesso per quella fragilità comune all'uomo..
Se possibile ognuno di noi deve assolutamente cercare di tappare quelle fenditure, rendersi stagno e non far entrare nient'altro che si ha intenzione.

Sta tutto lì, guardi, ragioni, pensi, ci rifletti e ti chiedi il perchè... domanda forse sciocca, sarà che il mondo è bello perchè vario ma nulla verrà a tuo favore se non cercherai di arginare quelle debolezze. Beato chi di onde e vento si farà scudo e corazza, e di debolezze e fragilità il proprio spadone a due mani, perchè nel momento della prova tutto consisterà nel vedersi saturi di idee, e chi ne sarà privo, addio per lui..

Onde di cambiamento

Siamo gocce, singole gocce, migliaia di gocce. Il tempo ci accomuna e moltiplica, alcune finiscono sull'asfalto e muoiono li disperse, altre invece in pozze di terra, e una sull'altra danno vita ad una pozzanghera che non fara altro che alimentarsi di altri noi, altre gocce, gocce potenti e prepotenti che vogliono mettere la loro impronta nell'asfalto attorno.., ma solo una di loro sarà quella benedetta, quella con la velocità, il vento, che con la fisica dalla sua, riuscirà a infrangersi sul foglio d'acqua e ha dar vita  ad un'onda talmente grande da far uscire la sua voce, la sua anima, le sue intenzione al di fuori, investendo ogni singola pietrolina e capovolgendola!
Noi possiamo finire sull'asfalto come nelle pozzanghere...
Se proprio dobbiamo, facciamo che il nostro io serva agli altri, e non a noi stessi, che sia una distribuzione di idee proficue nell'immaginario collettivo e non una moda fiacca di vedere la vita.
In noi risiede un potenziale infinito, noi possiamo essere quella goccia che darà vita all'onda decisiva che farà uscire le idee dalla pozzanghera all'asfalto! Molti ci proveranno durante la caduta ma le ondine rimarranno tra le concavità.... solo chi persevererà fino alla fine, riuscirà nell'intento..
Buona fortuna oh prodi.

domenica 26 maggio 2013

Ritorno.

Attimi di panico,
rancore umano.

Sensi di colpa caratteristici,
sensi di colpa grevi.

Le colpe dei padri ricadono sui figli,
sarà per quello,
questa frattura tanto sentita?

Oh natura,
dolce e soave,
aprimi le braccia,
al canto celeste.

Odo le tue voci,
vibrar nel cuore.
a te mi prostro,
compagna di sciagure,
madre di pensiero.

Completezza.

E',
tutto cosi perfetto...

Forse rovino il tutto?

Settimana e pensieri, una parentesi sempre aperta.

Questa settimana è stata piena di letture, sempre di Stendhal, ora finite, e di pensieri, brutti pensieri se paragonati al prospetto caduco che il mondo affaccia nel sorridermi con i suoi denti marci, e con quei batteri (uomini (donne incluse)) che li popolano.
Mi sembra di vivere in un grande sogno, esisto? non esisto? forse ha ragione la mia dolce compagna di viaggia..."che ne sai che esisti??"...già vero, forse non esisto, ma i pizzicotti che le ho dato per comprovarlo li ha sentito per davvero, ergo, esistiamo!!!
I momenti scorrono, divento sempre più maturo (forse?) e mi accorgo di perdere tempo in attimi ripetuti, in lavori noiosi, in dolci melanconiche sfumature di vita quotidiana che non lasciano spazio alla fantasia, ond'evitare tristezza assoluta per il sognatore, che nulla può immaginare se non "il lavoro!! voi giovani dovete pernsare al lavoro!!" e certo, perchè TU bastardo, classico sfruttatore del sud (o del nord o del centro o vattelapesca..) no ti sei saziato della pelle di mio nonno in fabbrica, non ti sei saziato della pelle di mia madre in fabbrica, NO! TU schiavista, mascherato da benefattore perchè "già grazie che prendi 400€!!" allora ti senti in diritto di poterti sollevare du di un piedistallo, ma sbaglio sozzo nei pensieri e nel corpo, ti sbagli, io sono libero nell'anima, e non c'è catena che il mio cuore non possa spezzare, questa prigionia mentale inglobata in questo sistema assurdo è un ciclo morto che nulla può rimettere in vita se non un attimo di pace considerata come un'uscita di poche ora, ma divertente e piene d'amore...
Non bisogna lasciarsi trascinare dal tempo, o no, sarebbe uno sfacelo, tieni duro tu che scali la montagna, perchè non sai quanto alta sia, non ne vedi la cima, ed un attimo di distrazione potrebbe essere fatale...
Buona scalata o esploratore di questo buoi, tetro e indiscusso mondo..

venerdì 24 maggio 2013

Pensieri apostatati.

Passa il tempo,
leggiadro incalza.

Mi lasci sulla porta,
solo con la mia anima.

Giurato eterno amore,
parole non sufficienti.

Sguardi accesi e labbra contrite,
preferisco schiaffi,
al silenzio degli attimi.

Certamente più sonori sulla pelle,
certamente più sonori nel cuore.

Damiano D.G.

venerdì 17 maggio 2013

Mezza luna, mezza bianca.

Mezza luna, mezza bianca

Mezza luna bianca,
si staglia nel cielo,
dietro nuvole bianche,
che puntellano la volta,
in memoria del tuo visto bianco,
livido di trucco,
chi mai sarà la regina,
la regina del mio tutto?

Damiano D.G.

mercoledì 15 maggio 2013

Stendhal - La certosa di Parma

Romanzo, come dire, pieno!
Romanzo pieno di avventura, intrighi, amori, sangue e scorrettezze, un romanzo bello!
Opera stupenda incentrata ovviamente in Italia, più precisamente a Parma, e che segue le vicende del giovane Fabrizio del Dongo, giovane rampollo esiliato dal proprio castello per colpa del fratello più grande, finirà nella battaglia di Waterloo dove conoscerà per la prima volta cosa vuol dire avere fame, cosa vuol dire doversi fidare degli sconosciuti, e cosa vuol dire tirare fuori l'animo guerriero dei 20 anni.
Qualcuno, o meglio Lui, solamente Lui, ha cantato una canzone dove diceva "prendi il bene di una donna e chiudilo nel cuore dei 20 anni....", bene, lui aveva capito tutto, ma Fabrizio no, Fabrizio era inesperto, era acerbo non conosceva le passioni, ne aveva sentito parlare, ma nulla più.., e quando si è trovato a dover gestire tutte quelle novità dal niente, si è confuso...
La lettura delle sue movenze in questi ambiti, mi ha ricordato molto me stesso le prime volte affrontati 'sti problemi, un trauma, ma col tempo fatta l'abitudine...e lui, con la possibilità di viaggiare, è diventato uomo, si è formato...
Poi sempre più avanti vuoi per le vicissitudini, vuoi per Stendhal gli sono capitate le grane e li è stato uno scendere, fino arrivare al più nero e pestilenziale finale...finale....magnifico, magnifico quanto venefico...
mi ha lasciato di stucco, proprio perchè eccezionale.
Con Stendhal non ci riesci mai ad abituarti ad un certo ritmo..., la fine de Il rosso e il nero mi avrebbe dovuto dare monito della fine del romanzo, ma dopo 350 pagine, la tua mente ha talmente tanto girato per le feste, gli abiti, i saloni, il Whist, che siamo abbagliati da quei secoli oramai passati, ma rimasti nei nostro cuori, come se anche senza esservi partecipati, sentiamo essere stati li, chissà, forse con la mente, forse con lo spirito, o forse col cuore.
Voto: S+
Damiano D.G.

sabato 11 maggio 2013

Ammalato, forse d'amore??

Mi ritrovo a letto, ammalato, con la schiena dolorante, il cervello tumefatto, le gambe distrutte e il naso che non si capisce se vuole colare o meno...
tutto questo perchè l'altra domenica sono andato al lago di Viverone e c'era un vento da fare paura! comunque, non è magari un'altra la causa? ma la butto così eh.. è che da un po di tempo ho rivalutato la mia relazione sentimentale rivedendola da un altro punto di vista, e cazzo come sono fortunato!!
ora come ora niente post, forse domani! ne ho già tre pronti! devo solo svilupparli!  vediamo come mi girano! :D

giovedì 9 maggio 2013

La parte del tutto

La parte del tutto.

Datemi una fetta di cielo,
e vedrò l'infinito.
Datemi una foglia,
scoprirò un bosco..
Datemi una lacrima,
e ne congelerò i sentimenti.

Damiano D.G.

domenica 5 maggio 2013

Lacrime salate


Spiriti soli,
di corpi tumefatti,
lacrime salate,
solcano volti,
fra canzoni d'amore,
che nulla ti fan sognare,
ma tutto tolgono dall'amare..

Solo fra mille,
decido di uscire,
stato di torpore,
di nulla cedibile.

Mi sento morire dentro,
dalla lontananza,
lei è mia madre,
di lei sono sostanza..


Lacrime salate,
di futuri sospiri,
lascio cadere gioie e gesti,
frutto di deliri...

Damiano D.G.

Carezzevole attitudine.

Li pensieroso,
cuffie alla testa,
lei ti dice "ascolta",
Dio che Bella...
Bella dentro,
animo stupendo.

Mondo Bastardo,
antitesi del mio volere,
generatore di lacrime e strazio..

Tutto mi manca, lei solo possiedo,
nel bene o nel male tutto voglio,
nel bene o nel male lei voglio...

Damiano D.G.


Lecita campagna

Lecita campagna di dolci sinfonie,
odo nell'aere,
vecchie preghiere,
vecchie malìe.

Nulla mi prende,
o mi conforta,
sento un vuoto che mi offende,
è il bene,
che prima uscito,
ora batte porta..

Mi arrendo oh natura,
riprendimi nel tuo grembo,
quale mela immatura.
Sono in un limbo,
di vanesie parodie,
tutti a recitar parti,
ed io solo,
solo con le mie teorie.....

Damiano D.G.

Limiti.

Limiti

Aria,
libero.
Acqua,
libero.
Prati alberi animali,
libero.

Sono libero forse,
in una costruzione di automi,
dediti alle corse,
alla stregua di cloni?

Parole vuote,
come binari senza meta.
Idee alla rinfusa,
speranze senza sosta.

Ha senso lottare,
per una causa persa?
Ha senso battersi,
per stupidi ideali?

Stupidi gli ideali,
o chi li idealizza?

Stupido io.

Damiano D.G.

Momenta Expertas (Momenti Scevri)

Momenta Expertas (Momenti Scevri)

Corri, non vedi? è il traguardo..
Non chiedermi come raggiungerlo, devi scoprirlo, creati una vita, sii capace di districarti in questa foresta lugubre..
Lo so, ti sentirai perso, ti sentirai senza stimoli e impotente.., ma non è che forse, non credi in te stesso? nelle tue capacità?
Dimmi, perchè desideri fallire? perchè? cosa ne otterresti?
Si certo tutto è un casino su questa Terra, ma sei te che devi centrare le cose, anche solo nel tuo piccolo..
Non devi puntare al fallimento, punta alla vittoria, il fallimento non ti giustificherà, ma anzi! non cercar di divenire un martire..., tanto non ci riuscirai, molti prima di te sono riusciti e meglio, te sei uno dei tanti..
Però te, anche sapendo ti essere uno dei tanti...., brami...., brami qualcosa che vada oltre, non sopporti l'idea di avere le mani legate, TU DEVI, farcela, anche in qualche modo astruso ma DEVI! ti senti in obbligo, ti sentiresti perso se mai fallissi, ma troveresti una giustificazione vero? non mentirmi, IO SONO la tua anima, io so quello che sei, quello che hai dentro, e fidati, se fallirai farò in modo di farti sentire l'uomo più abbietto della Terra, nulla ti sarà concesso, sarai il gemello di Caino, ed ognuno, dopo aver visto il simbolo, ti eviterà, perchè maledetto..
Cos'è la riuscita per te? lo hai capito? no forse no, forse nemmeno tu sai cosa vuoi.., ma in fondo, chi sa cosa vuole qui sulla Terra? tendete vivere vite vissute, momenti passati, attimi in realtà già persi...
Voi siete figli del passato.

Momenti.

Momenti

Ferma,
una mano sul volto.
Ti giri,
nulla ti scuote.
Mi guardi,
occhi teneri d'amore.
Mi sorridi,
non ho difese,
ecco il mio cuore.

Damiano D.G.

venerdì 3 maggio 2013

Fragole Amare.

Fragole Amare

Luce mattutina,
sul tuo corpo.
Luce mattutina,
sul tuo ventre caldo.
Luce mattutina,
sul tuo capo assonnato.

Mi ricordi i brevi istanti,
momenti a se stanti,
sembrava un gioco di inganni,
io e te,
sembrava oramai,
di conoscersi da anni.

Luce di vespro,
te m'hai illuminato l'estro,
Luce di vespro,
nulla può darmi,
quel che mi da un tuo gesto.
Luce di vespro,
sulle tue labbra,
rosa come una rosa,
rosse come fragole amare.

Damiano D. G.

Onnipresente.

Onnipresente

Annuso l'aria,
nell'aria ci sei Te.
Osservo un fiore,
nel fiore ci sei Te.
Odo il vento sussurrare,
in quel suono ci sei Te.
Assaggio un frutto,
ogni sapore è in Te..
Sai cosa ho capito?
Te sei sempre con Me..

Damiano D. G.

domenica 28 aprile 2013

Remuneratio.

Remuneratio

Libertà,
incontestabile purezza.
avversa,
in animi truci.

Assapora la gioia,
di coloro che t'amano,
gioisci di luce,
per coloro che t'adorano.

Damiano D. G.

Li dall'alto.

Piange,
lascia immensi spazi,
raccoglie stupide parole,
mi lascia senza fiato.

Io?
Io non sarà mai come tu vorrai,
è per questo si,
è per questo che ho bisogno,
della lagrime tue, ogni giorno..

A molti stai antipatica,
ma io ho combattuto per te,
amica da anni,
di pensieri sconclusionati,
amica da anni,
di pensieri sognanti.

Non voglio altro che il tuo parere,
per piangere vivere e godere,
non voglio altro che il tuo parere,
nel solo modo con il quale tu,
puoi parlare,
carezzandomi la pelle,
si fredda,
ma così soave nel avvolgermi..

La politica dell'indifferenza.

In un paese, dove il PC regna sovrano, ognuno è in diritto di dire la sua.
Il problema costante ed irrimediabile, a questa malattia, la cyber-rivoluzione, forse non esiste, o forse sta lì dove ciò che la fa crescere, tende a distruggere chi la sfrutta..
Le persone sentono il bisogno di cambiamento, un cambiamento che forse non verrà mai, perchè il potere che loro vedono alla TV non è altro che emblema delle cose future, o meglio cose che LORO, in qualità di cyber-rivoluzionari, tenderebbero a fare in un secondo momento, momento oltretutto durante il quale sarebbero LORO a gestir il bel paese..
Ma un paese non va avanti tramite i forse, i ma e le lamentele, un paese teoricamente va avanti con la presa di coscienza di ognuno, che la di ognuno azione è fondamentale per il cambiamento totale della società stessa!
Perchè diciamolo, è facile fuggire, è facile nascondersi dietro biasimevoli, ed altre volte giustificate, scuse, è troppo semplice essere contro tutto quello che poi la stessa massa di italiani è, o meglio, sarebbe se potesse!

La strana discendenza italiana viene a prodigarsi di famiglia in famiglia, chi sogna di diventare calciatore, chi politico, chi mafioso, purtroppo, stranamente tutti ruoli che oggigiorno danno da discutere...
E' quindi inutile cercare di combattere un sistema che fin dal basso (teoricamente noi..) è corrotto, corrotto non solo nella mentalità, ma addirittura nei fatti quotidiani..
Il problema italiano, perchè è un problema prettamente nostro, fa si che tutti bene o male sfascino il paese, l'assenteismo, la goliardia quando non dovrebbe esserci, la voglia di multi-etnicità, la legge-del-buon-samaritano, della quale ben pochi capiscono il motivo per il quale viene ancora portata avanti, la guerra di pace, dove le persone muoiono come moscerini, per....? un Mr.Nobody, visto che vengono ad essere totalmente inutili e visto che non sono altro che uno spreco di soldi ovviamente.., causano il problema italiano, problema che inizia dal mozzicone a terra, e non faccio del sarcasmo, e finisce alle scorie nucleari o allo smaltimento dei rifiuti di Napoli o Foggia ad esempio..
E' un problema che non divide le classi come i tagli lineari del Governo Monti ma anzi, unisce i politici ai dipendenti statali agli operai agli studenti e a tutto quel marasma che si è oramai fuso è che sembra a detta di molti impossibile scindere pezza da pezzo..
Come mi disse uno al circolo che frequento "la tecnologia ci salverà", io gli domandai se ne fosse veramente sicuro, visto che la tecnologia non ha cambiato l'uomo, e visto che noi e il nostro comportamento può essere modificato solo e soltanto tramite qualcosa di puramente di spirituale e che con la tecnologia ha ben poco a che fare con la tecnologia, la volontà!
Se veramente le cose si vogliono, le si può ottenere, in caso contrario, quel cambiamento che desideriamo, finchè preso a prestito mediante belle parole ed inutili ideologie non farà che far affondare questo paese, che a mio rammarico non è più nient'altro che un postribolo, di idee, di persone, di sofferenze.

E io vi dico oh gente, non cercate l'opportunità lì dove non c'è, ma createla lì dove la desiderate.

Damiano D. G.

Istmo residuo.

Istmo residuo

Pioggia inconsistente,
parole mezze espresse.
Momenti vuoti,
con l'acqua e i suoi moti.

Rimango a pensare,
mai dirà "sono e sarei",
perchè si sà,
"panta rei"...

Se ne avessi le redini,
sarebbe un akhal teke,
lo cavalcherei,
lo domerei,
in simbiosi io e lui, se..
ma come già detto,
panta rei..

Difficile l'attimo inesistente,
arduo il concetto inideato,
certamente,
è questione di feeling..

Ma nel chiasso,
divento un lasso,
di tempo infinito..
e te,
un bosso,
dal fiorir stranito..

Mi bastan, sguardi, fuggevoli carezze..
mi limito a baci,
e parole,
alle volte solo mezze,
dette.

Damiano D. G.

venerdì 26 aprile 2013

Excitatio Aeternam.

Excitatio Aeternam

Carezze e sussurri,
dolci lagrime,
calmi singulti..
Spaesato in questo mondo,
esule,
da un cuore profondo.
Perduta la strada Maestra,
oramai vago,
per volontà avversa..

In balìa di ritmi frenetici,
muoio,
di discorsi eretici..
Unica misura delle cose è il tuo volto,
se prima t'avessi capita,
subito ogni cosa io avrei colto..

Mai più scorderò il profumo,
della dama che da tanti,
m'h'affermato ad uno..
Sarò pazzo,
ma li senti questi rintocchi?
Loro me l'han detto,
tu hai il cuore,
il cuore negli occhi.

Damiano Dandy G.

Stendhal - Il rosso e il nero.

368 pagine che mai potrò spendere in modo migliore e diverso..., un'ondata di piacere e di emozione infinite!
Il rosso e il nero mi ha lasciato a bocca aperta!
All'inizio pensavo, mentre ero tra le prime 10 pagine, che si trattasse di un romanzo verista, ODIOSI SCRITTI!! dopo però, vengo a scoprire essere un romanzo di formazione, e direi che ha tutti i numeri per essere ritenuto un capolavoro!
Questo fottuto romanzo possiede tutte le sensazioni che puoi trovare in un romanzo rosa, in un thriller, in un giallo e dentro la tua anima...
Io l'ho trovato edificante, mi sono rispecchiato e visto molte volte in Julien Sorel, nella sua ingenuità, tappezzata solo di libri e ideali, strada semplice, con idee grandiose..
Ma la realtà quando ti colpisce, cosa capitata proprio al nostro Julien, ti fa stramazzare a terra e ti fa rimbalzare al suolo più volte dal dolore! e ad un certo punto ti ritrovi faccia a faccia con i tuoi scheletri..
Lui voleva semplicemente essere qualcuno, ma per l'avarizia di qualcun'altro, il suo desiderio è stato spezzato..
Mai vorrei finire di leggere le righe dove viene narrato l'amore per la Signora de Renal, o l'orgoglio di sentirsi superiore, anche se senza i soldi e la nobiltà di famiglia, che sconvolge interamente le anime di coloro che lo incontrano..
Veniva da piangere quando vedevo Mathilde, pazza di lui e lui, con solo occhi per lei, lei, l'unica donna che mai abbia amato.. lei che lui voleva fosse la madre di suo figlio, figlio anche di Mathilde..
Si lo devo ammettere sembra un po un beautiful! ma non è così, quando cominci a entrare nella storia diventa cosi tutto intricato e galoppante che non vorresti nemmeno ci fossero i capitoli che fanno tra intrammezzo ai capitoli stessi!
L'unica difficolta per me è stata leggerlo quando mi alzavo presto il mattino per andare a lavoro!!!! Una tragedia, ho rischiato di addormentarmi, ma tolto quello, questo è uno dei libri più belli che abbia mai letto!
Voto S+++
Il massimo ovviamente!
Ora mi butterò su La certosa di Parma!!
Stendhal, un nome una leggenda!

giovedì 25 aprile 2013

Lettere e numeri.

Lettere e numeri.

Numeri e lettere
solo questo sono.
Numeri e lettere,
nulla di più voglion essere.
Numeri e lettere,
come venuti
cosi se ne vanno.

Damiano Dandy G.

Verdae Naturae

Verdae Naturae

Il verde mi spacca gli occhi,
consueto al grigio,
delle gemme apprezzo i rintocchi.

Uno ad uno schiudon,
scandendo ciascun per tempo,
e rovinando al suolo,
corazza ed elmo,
mostrano faccia e schiena,
al vento.

Mi lascian basito,
mai più ricorderò lo spoglio,
ma solo il ramo,
che per un'eternità,
sembrerà imbandito.

Damiano Dandy G.

venerdì 19 aprile 2013

Sine Nobilitatis

Sine Nobilitatis

Rotto in cuffia,
sento le campane stridere.
La primavera si affaccia,
su nuvole che fan scendere,
pioggia.
Faccia breccia,
questa notte in loggia,
silenzi scarlatti,
su mura distratte.
Non più vorrò sentire,
i tuoi lamenti,
i tuoi pianti,
il tuo corpo guaire.


                Damiano Dandy G.

giovedì 18 aprile 2013

Idee e pensieri.

Volontà non regge,
al mancar della provvidenza.

Tabula rasa.

"Eh Damiano, è un sistema, è il sistema....", ed io rimasi zitto. rimasi in silenzio a ragionare, a cercare di trovare una scappatoia, una fuga, un qualcosa che dicesse ciò che pensavo, IO VOGLIO USCIRE DAL SISTEMA!! Ma nulla mi venne in mente, nulla di ciò che mi sarebbe utile mi potrebbe aiutare, sono inglobato in questa macchina infernale che ti stritola, che ti rende, uno....., basta.
In questo periodo dentro mi sento un fermento buio, un fermento di rabbia, mi sento arrabbiato dentro! vedo troppe cose che non mi piacciono, vedo cose che, che non riesco a spiegarmi, che non riesco a sopportare, tutto ciò che elaboro con la mente non basta, la mia testa si blocca e si chiede "come è possibile???"
A cosa mi riferisco? a questa società marcia, che al primo posto ha messo il danaro, che ha messo il profitto, che non ha come obbiettivo l'empatia e la volontà di essere, prima del divenire. Una società che ti fa conoscere i lati più beceri delle persone, persone cattive, ed uso questo termine non a caso, perchè non esiste termine più infìdo per descrivere le persone che oramai hanno perso la cognizione dei VERI OBIETTIVI da perseguire...
Mi infervoro quando parlo di politica, e mi INCAZZO quando vedo i politici, mi INCAZZO quando so che loro non fanno il minimo sforzo per aiutare la gente e mi chiedo il perchè????
Non voglio credere che i soldi li abbiano davvero così tanto cambiati, che il danaro abbia accecato i loro occhi rendendoli come quelli di Zio Paperone, non posso credere che IO, io che sono un Mr. Nobody, Io, mi prendo male per loro, mi preoccupo, io penso a loro! alle persone in difficoltà, io sono in pena per loro...ma ho le mani legate..., vorrei, ma non posso, sembra una continua presa per il culo, e non parlo solo dei "4" cialtroni che gestiscono questo paese, ma perfino di quelle persone rozze, maleducate, infingarde che cercano di rivoltare la verità prendendosi la ragione, di fare buon viso a cattiva sorte, di sentirsi in diritto di giudicare, quando loro non avrebbero nemmeno il diritto di aprir bocca visto il lezzo che dalle loro esce!!
Sembra questo mio post, uno dei tanti post anti-governo o buttati li per caso, ma non è così, dentro alle volte mi sento male quando vedo questa realtà..., la frasetta iniziale è uscita quando parlavo dell'essere vegano con un mio collega, e lui da cristiano, cosa che non metto in dubbio ovviamente, anche se mi sembra più ebreo, ha subito ribattuto! non è che ha lascaito un margine al pensiero, ma mi ha risposto che Dio aveva detto che l'uomo poteva mangiare di tutto..., ma anche io sono cristiano ma per me non funziona così!! Io sono sensibile e molto per questo argomento, la sofferenza davvero non ha razza, e il caso del cibo è un caso a parte, ma comuqnue un caso che rientra nel mio spettro di bassezze "mondane"..
L'uomo bene o male qualsiasi cosa faccia riesce a rovinarla, e stranamente ci riesce sempre meglio di quanto uno possa aspettarsi, che siano rapporti uomo-natura o uomo-uomo, lui è un fottuto genio!!
Da un pò a questa parte, comincio ad odiare e molto le persone false...e intendo quelle false di proposito, quelle che quando ci sei dicono una cosa e dietro ne dicono un'altra..., fortunatamente non per esperienza in prima persona ma per esperienza vissuta!! Ne senti di cotte e di crude...brutta storia...
Quello che i libri possono raccontare, non comprendere 1/10 di quanto uno possa percepire, di quanto uno possa annusare della realtà, i libri sono solo un lontano ricordo, ricordo che non voglio dimenticare, ma comuqnue ricordo...
Io fondamentalmente sono una persona buona, o almeno così credo..., non mi paice fare del male volontariamente..., e se lo faccio poi ci sto male perchè rigiro la frittata su di me...
Ho forse in questo mio stato di grazia, perchè l'essere buoni nel 2013 lo ritengo uno stato di grazia, la fortuna di indignarmi ancora per queste cose, la forza di METTERMI CONTRO le ideologie che fanno morire le idee, il coraggio di contrastare la saccenza con della vera voglia di sapere, cosa che credo di perseguire..., la volontà di star bene con gli altri, ma gli altri, molto spesso sono più bassi di quatno tu possa pensare, e quando te togli lo scudo, loro, cazzo se ti fottono alla grande..

Bah sinceramente ho scritto un post del cazzo ma veramente eh...quello che provo durante i miei pensieri..durante i miei discorsi durante le discussioni, lo può capire solo chi mi ascolta, la fottuta rabbia che provo per questa società che ci "regala" una finta libertà, gestendo cosa dobbiamo fare, con chi, come etc etc, è una cosa che non tollero!!!!!!!
Non tollero che qualcuno sovrasti qualcun'altro!!! Non tollero i discorsi qualunquisti e le persone che, che che cazzo! (non è un errore il secondo che..) che non fanno che dire le stesse cose che prendono in giro le persone che giocano sulla vita di esse!!!!!!!!
Non potete capire quello che uno prova quando si sveglia e si trova senza uno scopo, senza una certezza, senza uno straccio di....barlume di speranza!!!
Io capisco tutti i cassanintegrati, capisco le persone che anche volendo non hanno lavoro e mi viene da piangere che cazzo!!! piango dalla rabbia perchè so cosa si prova!
so cosa si prova nell'essere...impotenti...

Finito cazzo.. ora sto zitto..

sabato 13 aprile 2013

Anime e Anelli

Ero al ristorante, e mentre giochicchiavo con l'anello posto all'anulare, con davanti la mia fidanzata gaudiente, ho avuto un pensiero strambo!
Se ci pensiamo bene, la nostra metà può avere molte sfumature..., intendo la nostra dolce metà...
L'esempio pratico per far capire, mi calza a pennello descrivendo l'ingresso dell'anello nelle dita...
Prendi un anello, lo cerchi di infilare nel pollice, ma lui è troppo grosso e l'anello troppo piccolo, l'anello non basta, il pollice pretende di più.
Nell'indice e nel medio non si infila, o se si infila, dopo essere entrato risulta stretto, soffocante, blocca la circolazione.. non ne puoi più..
Nel mignolo magari lo metti ma cade, e cade e cade ancora! talmente facile perderlo...evidentemente non è fatto per lui...
Poi lo prendi, gli fai scorrere dentro la falangina e la falangetta dell'anulare e fila tutto liscio, arrivi alla falange, e lui, fermo si staziona lui, ruota, non stringe, immobile e fedele si annida alla tua mano, diventa un tutt'uno...
Così deve essere la dole metà, se troppo piccolo o troppo grande o se entra male, è meglio cambiarlo l'anello...prima che si perda o che vi faccia perdere a voi...

venerdì 12 aprile 2013

Una settimana infernale.

Tra la trasferta, e gli orari assassini che mi toccava fare ho dovuto trascurare un pò il blog! da domani altri pezzi! =)

venerdì 5 aprile 2013

Un articolo mai pubblicato. (Vivisezione secondo Damiano)

Prima che leggiate faccio una piccola premessa: questo articolo da me scritto doveva finire su di un giornale on line, solo che per via della mia calorosità e personalità nello scrivere sono uscito un pò fuori tema facendomi prendere la mano, perchè sto argomento m toccava e mi tocca tutt'ora, e visto che non volevo sprecarlo cancellandolo, ho voluto condividerlo con tutti voi.
Buona lettura.


La LIDA e la vita

Anche se di “fattura” recente, 1977, la LIDA, Lega Italiana dei Diritti dell'Animale, ha combattuto fino ad ora moltissime battaglie per i diritti degli animali, è riconosciuta con Decreto Min. Ambiente del 26/05/87, ed è membro della Commissione Tecnica Nazionale di protezione degli animali da allevamento e macello.

L'occhio della LIDA, non si posa ovviamente solo, sugli animali d'affezione e d'allevamento, ma va ben oltre, andando a scoperchiare quel mondo infìdo, che si cela dietro le creme, i profumi, gli shampoo e chissà quali altre diavolerie impensabili, aventi come cavie, tutti quegli animali che hanno la sfortuna di essere ritenuti “martiri” per il “bene dell'uomo”, da essere seviziati, torturati, e potrei andare avanti con sinonimi per ore, tante le sofferenze che vengono loro causate, ai quali la vita viene negata in nome della scienza, quella stessa scienza assassina che porta avanti questi esperimenti, contro l'intelligenza, il rispetto, la vita indipendentemente dalla forma dell'essere vivente, e tutto ciò, solo per soldi!

Mi sono soffermato su questo aspetto del lavoro della LIDA, per via della prossima manifestazione che si terrà sabato 20 aprile a Milano, con il nome “Abbattere il muro di silenzio”. Titolo che parla da solo, ma per chi avesse le orecchie turate, avrà come argomento la vivisezione.

Il corteo ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini, per far capire loro che, fino a quando faranno finta di non sapere, finché avranno il cuore indifferente in merito a questi problemi, finché guarderanno il loro cane, negandosi che per colpa del loro menefreghismo, in edifici aberranti, loschi, di morte, si perpetrano da anni veri crimini contro la natura, contro anime nate per nemmeno morire, bensì soffrire, questo massacro andrà avanti in eterno.

Dobbiamo essere noi, con la nostra coscienza, con l'empatia che si confà ad un essere pensante, a metterci nei panni e capire le paure, le sofferenze e l'inutilità di tutte queste pratiche che non sono mai servite a nulla! Soprattutto ora che la “sana scienza” ci ha portato strumenti per evitarle!

Voglio fare un appello a tutte quelle persone che sono state toccate da queste parole chiedendo di partecipare, al corteo che farà echeggiare per le strade di Milano, il dolore, che vogliamo noi tutti, vedere finire non fra 5 anni, non fra 10, ma ora, in memoria del 24 Aprile, Giornata Mondiale per gli animali da laboratorio.

E ricorda: “Chi salva una vita, salva il mondo intero”.

Damiano Grilli




giovedì 4 aprile 2013

VITA=LAVORO

In questi giorni sono assorbito dal lavoro, esco di casa presto e torno tardi, sembra che la mia vita si incentri su questo, e non su qualcosa che mi piacerebbe fare, brutta cosa..
I giorni passano in fretta e i mesi pure...le decisioni vanno prese ora, che stress..
Ho poche cose che mi aiutano in questo mondo buio, una è lei...poi per il resto me ne andrei da questo paesaggio di sconforto e disillusione acuta..
Sembra che la mia vita, in questo momento sia il lavoro, un lavoro che nemmeno mi piace, ma che fondamentalmente non mi fa nemmeno faticare troppo, ma che gente che devo sopportare, brutta gente, arrogante, superba, stupide..
Ma continuiamo, chi l'ha dura la vince.

mercoledì 3 aprile 2013

Fermo a guardare.

Sembra che il mondo sia indifferente ai tuoi problemi, tu ti fermi, ci ragioni su, ti incazzi ma niente, lui va avanti, loro vanno avanti, te sei solo una pedina, non vali abbastanza, non sei come loro vogliono o meglio, non li hai schiacciati abbastanza per far loro cambiare idea e farti rispettare.
Ti fermi, si, li guardi, come formiche, indaffarati, a fare il soldo di qualcuno, sfruttati, senza testa, o con molte parole.., i 30enni di questa epoca sembra abbiano la verità in tasca, sembra facciano tutto loro, sembrano essere dei guru, odiosi...ma comuqnue!
E' difficile mantenersi saldi in questa tempesta di persone, problemi... continua a pensare al tuo obiettivo se davvero ci tieni, fai di tutto per raggiungerlo, mettici il tuo tempo, ma non abbandonarlo perchè troppo difficle o perchè di lontana applicazione....il desiderio, aumenta il piacere, e la soddisfazione..

giovedì 28 marzo 2013

Amico oggetto.

Sbatto la testa in queste mura, non sopporto più..
sono solo in un mondo infido, di silenzi...un mondo sottomesso
un mondo che non risparmia i miei sogni..
un mondo che non mi dà spunti...
per riuscire a crearti...devo sforzarmi, devo cercare, leggere...qualsiasi cosa..
ma riuscirò, un giorno, è questione di tempo..solo questione di tempo, e te esisterai..
Tu sarai frutto delle mie mani, frutto del mio sangue nero.
Damiano D.

Non voltarti mai.

La nostra vita è come una scalinata...ogni gradino può essere facile o difficile, poco importa..., capita invece di pensare che dopo aver superato quei scalini, si avrà bisogno di tornare e ritrovare, per modo di dire, quelle persone che con noi condividevano quegli scalini..., sbagliato, sbagliatissimo, non bisogna MAI tornare indietro, mai! quelle eprsone, in quel preciso momento della nostra vita, non sono altro che parte del problema che ci si stagli di fronte, superato finalmente quello scalino noi avremo superato anche quelle eprsone, rimaste indietro, con i nostri guai, le nostre incertezze, i nostri problemi...
Sono rare le persone che possiamo portare con noi, nella nostra salita, perchè tutti gli altri non faranno che rimanerci alle spalle! anche ora, probabilmente te avrai lascaito già qualcuno alle spalle, anche se tutti i giorni ti sta vicino, anche se ci parli, ma in realtà è questione di tempo che la surclasserai e passerai allo step successivo, non c'è una spiegazione, ma c'è una controprova! tutte le volte che lasci un posto, tutte le volte che lasci delle eprsone tutte le volte che l tua mente abbandona uno stato, quello stato se cerchi di capirlo nuovamente se cerchi di immedesimarti nuovamente in quei panni, non ci riuscirai...no...lascaiti alle spalle il passato, il passato è dei brontoloni ecco, vivi il presente senza pensare al futuro, fai del tuo meglio ogni secondo, anche che sia riposarti, ma fallo bene! fallo in modo che tu non ne abbia a pentirtene, così si che avrai dato un senso alla tua vita, alla tua scalinata, alla tua scalata verso la cima.

Mi scuso per gli errori ma sono troppo stanco persino per correggere i refusi!!
Grazie "dell'ascolto"...
Damiano D.

martedì 26 marzo 2013

lunedì 25 marzo 2013

Grillo un dittatore? No, Grillo un dittatore!

In questi giorni purtroppo mi ritrovo a sentire di un Grillo che avrebbe fatto un discorso simile a quello di  Hitler nel '32....
Beh vi dirò una cosa, c'era bisogno di andare a smobilitare le forze armate per un discorso fatto dal Baffino nel '32 per notare le somiglianze? Beh! Direi di no!!
Ed è semplicemente visibile...come le masse si sono sempre fatte rappresentare dai degli "uomini medi"! Guardate la nascita di Hitler o Mussolini, non sono mica nati dal caso! Il popolo li ha votati!
Mussolini non ha fatto altro che prendere la palla al balzo, o meglio, ha fatto quello che il Re avrebbe voluto che lui facesse!
Ed Hitler è stato legalmente votato, per chi on lo sapesse, tramite elezioni!! Che poi abbia ucciso i suoi quello è un altro discorso..
Comunque, tutte le movenze, i toni, i gesti, la manfrina che viene proposta è sempre la stessa! LORO voglio togliere la classe marcia perchè LORO hanno la verità in tasca...!
Sono più che convinto, che una persona con la verità in tasca, e potrei anche sbagliare, è da evitare!
LORO faranno di tutto per seguire i LORO ideali! Per seguire i loro vani e folli vaneggiamenti!

Purtroppo se mi chiedete chi ho votato non ve lo direi, il voto è segreto ed ovviamente non i due maggiori partiti.., visto che uno incolpa l'altro del fallimento dell'Italia, ma nessuno dei due si prende le proprie responsabilità, (chissà chi ha portato l'Italia dal culo, i cittadini sicuramente! come dice quell'animale del mio capo, gli italiani sono dei bovari!! stronzo presuntuoso...).
Ma comunque, io sono convinto che le persone "normali" che vanno per cambiare le cose, e ci spero veramente, siano in buona fede, bensì, LUI no, LUI sa quel che fa, LUI sa che potere ha sulla massa!
Non ditemi che lo avete votato perchè non sapevate che votare o perchè devono andare tutti a casa! non è una giustificazione! Non ditemi che lo avete votato perchè lui non ha ancora rubato e quindi è degno di dubbio! Non ditemi che Grillo dice cose giuste che tutti condividono! Grazie! anche i vecchi al bar le dicono 'ste cose! Ma siamo sinceri..., persino Alice sà che le cose non si fanno tramite grazie ricevuta ma con idee forti e ben assestate, e non con 4 punti in croce..
Un movimento di persone che ha votato Grillo, ma che delle quali forse solo il 5%  è andato nelle piazze a protestare, è un partito di feticci! Perchè, non meniamoci per il naso! Movimento di quà e movimento di là!!E' un partito, stop!
Comunque dicevo, un partito che ha come votanti e sostenitori persone con l'unica capacità di mettere una "X" sulla scheda, è un partito di ignoranti creduloni.
Senza parlare del fatto che hanno votato uno che metteva il culo in faccia alle telecamere (faceva davvero ridere vero??? si era proprio tra amici durante una grigliata, no durante un filmino da mettere poi su Facebook sisi =) ), di uno che ha citato il punto G come un ignorante (dove sono le femministe di solito così sensibili all'argomento???), di uno che per il fatto di essere UNO che dice le solite cose scontate, in modo mezzo isterico, gli vien permesso di fare ciò che vuole.., ma vabbeh ognuno sceglie il proprio rappresentante, e se per VOI, lui è un modello da seguire, benvenuti...
Potrei sbagliarmi eh...ma certamente se quello che lui ha fatto, l'avesse fatto qualsiasi altra persona, sarebbe stato criticato in modo asprissimo....
Ma io sono un Mr. Nobody, a voi le conclusioni e a voi la rovina definitiva dell'Italia..
Ricordate, il meno peggio non è mai la soluzione, anzi...

venerdì 22 marzo 2013

Lettere e denaro.

Mi piacerebbe guadagnare da vivere scrivendo, perché fondamentalmente, soldi, non è che una parola.

Emozioni e pane!

E' strano vedere la mappa delle visualizzazioni dei miei post, vedere che qualcuno addirittura negli USA abbia letto le mie romanzate e le mie sfogate!
E' bello condividere le emozioni, i sentimenti.. e ancor di più è bello viverle!
Oggi anniversario!

Lei, unica.

Vi prego non fate il mio sbaglio, imparate dal mio errore!
Non cercata la felicità dopo aver messo a repentaglio quella stabilità così precaria in amore...non fatelo!
Abbiate cura della vostra cara...lei merita ogni cosa...ed ogni carezza come ogni coccola..
Statele vicino, non datela per scontata! Apprezzate ogni singolo suo gesto...è piccola?? bene! ancora meglio sapete che di certo non sta mentendo!! Vi dimostra il suo amore nel modo più chiaro e lampante!
Guardatela negli occhi e non arrivate al punto di piangere per la paura di perderla, ma lottate e fatele capire che lei è l'UNICA DONNA della vostra vita.
Ti adoro, giusto questo ecco..

giovedì 21 marzo 2013

Inchiostro di lacrime

Soffri, muori, ti senti perso, vuoto, malinconico, il mondo non ha più valore, ciò che fai non lo stai facendo! no! stai pensando a lei...stai pensando alle sue parole, te le ripeti ogni secondo nella tua mente, la memoria del telefono potrebbe anche cancellarsi che tanto ricorderesti ogni messaggi in ogni piccolo particolare..
Ogni riga, ogni tono, ogni verbo ed affermazione, sono causa costante di paure, paure strazianti, te e lei, e dopo, te e basta..e lei dove è finita? via lei se ne è andata... l'hai persa e ciò ti affligge ti comprime le budella senti di non aver più scopo nella vita, te ragionavi mezzo di lei, te ragionavi con lei come colonna, era la tua chiave di volta ti sentivi protetto e le davi protezione.. ma per un qualche motivo tutto questo stava decadendo, per colpa di chi? tua...te con le tue paure con le tue sufficienze te con quegli atteggiamenti da bambino che non sapevi lasciare da parte per crescere non solo in ossa ma anche in spirito, te, che c'eri solo te! ti sei mai chiesto "e lei che ne pensa?" si forse si, ma non eri ancora davvero convinto di volere qualcosa per la coppia, eri ancora offuscato dal tuo IO...grave errore! dovevi prima guardare leggere nei di lei occhi, guardare il suo amore esplodere come una bomba sott'acqua che innalza un'onda spaventosa...
ora non ti stupire se lei ti parla fredda, magari un po scostante, non ti stupire se lei ti ricambia risposte brevi, distaccate...l'hai fatta soffrire....anche il ferro vuole il suo tempo per uscire dalla fase di incandescenza! se lo hai appena tagliato non puoi voler subito afferrarlo con le mani...ma puoi farlo con i guanti...si è l'unico metodo...certo lei ti farà un pò soffrire, ma è giusto...quello che tu hai fatto a lei è stato 50 volte più pesante, imponente...avvilente...! quindi prendila con i guanti e sopporta quel suo atteggiamento, che lei mantiene solo perchè ce l'ha con te! o meglio lei ce l'ha con te...ma la smetterebbe subito...però è giusto così ti vuole insegnare...insegnare? insegnare a me?? ma se sono più grande di lei..che ha da insegnarmi? ma figurati..!
si proprio a te scemo! lei! guardala! è piccola, dolce, bianca come il latte...lei non farebbe male ad una mosca...ma come con quei suoi occhioni neri profondi ti ha rapito...con quei stessi occhi oggi ti frusta! aspetta, abbi pazienza ed impara la lezione... lei ti ama...impara la lezione...lei ti ama.....oggi te lo ha dimostrato, e con inchiostro di lacrime ora lo stai scrivendo..
scusa.

martedì 19 marzo 2013

Le léger sourire


Oh bébé,
juste vous et vous,
seul devrait être la première femme,
de chaque pièce.
Pas mieux,
que celui qui est fait des ravages sourire,
peut faire passer la réalité,
 toi, toi seul sais diviser le sérieux et la responsabilité de la vie,
et de l'objectif fiction!
Eh bien! Être celui qui donne naissance!
Soyez l'architecte de votre destin,
ouvrir le monde avec un sourire,
me donner ce que je veux,
un baiser de vos lèvres trempée ..
Damiano D.

Il fioco sorriso


Oh tesoro,
solo e soltanto te,
dovresti essere la prima donna,
di ogni commedia.
Nessuna,
meglio di colei che del sorriso fa scempio,
può impersonificare la realtà,
te, te sola sai scindere la serietà e la responsabilità della vita,
dalla finzione dell'obiettivo!
Eh allora! Sii colei che fa nascere!
Sii l'artefice del tuo destino,
apriti al mondo con sorriso,
dammi ciò che voglio,
un bacio delle tue labbra intriso..
Damiano D.

domenica 17 marzo 2013

Oscar Wilde - La ballata del carcere di Reading

Questo libro mi ha fatto capire una cosa, ben chiaro!
L'arte, se c'è, in qualsiasi condizione, in qualsiasi situazione, in qualsiasi modo, troverà il modo di sbocciare!
Che sia in un arido deserto o che sia in un fondale oceanico, LEI, uscirà fuori, stupendo tutti, per il modo, la velocità, la forza, e la volontà di essere vista, essere sentita!
L'arte è un grido d'aiuto, una lingua che solo l'artista, e chi ne comprende le opere a fondo, riescono a capire..
Questa opera difatti è un grido d'aiuto, Wilde, riesce a mantenere la freddezza dell'artista e dello scrittore per poter dare alla luce, anche se preferirei il termine partorire, la sua opera diletta, l'opera che racchiude tutte le emozioni impresse sulla sua pelle, e nel suo cuore.
E' certamente una lettura istruttiva perchè come il De Profundis, mostra il suo cambiamento e la sua anima più grande di quanto mai sia stata..
Se vorrete conoscere Wilde, senza averci parlato, questo libro è indicato, perchè nessuno meglio di un figlio può rivelare un genitore, e questo libro è il suo pargolo.

P.S. l'unica pecca di questo libro è la traduzione un pò del menga, difatti mi sono preso in volontà di provare a farne una io, vedremo che cosa combinerò!
Ultimo appunto, la copertina qui presente è la traduzione della BUR, che non centra per nulla con quella da me letta, ma visto che nel web non c'era la copertina da me ricercata ho dovuto prenderne una a caso! La traduzione che ho subito è della Città Armoniosa, una collana a sè!

Voto: A+
Damiano D.

Roger Kempf - Dandies

Una lettura istruttiva e intelligente!
Diciamo essere un dizionario, o meglio una guida generica basata su dandy che furono i veri DANDY, per i dandy che aspirano ad essere tali!
Esempi utili come Baudelaire o Brummell, ben definiti nella loro "aura dandy", con i loro pregi ed i loro difetti, vengono descritti in maniera semplice e intuitiva per far capire quelle che furono le origini di tutto il movimento che prese vita in Inghilterra, Francia e poi si sparse a macchia d'olio.
Il libro è decisamente divertente, in molti capitoli descrive il comportamento del dandy, che ovviamente essendo dandy, si, ha dei punti in comune tra più persone, ma molto spesso, dà segni di unicità ad personam!
Il libro parla della giornata tipo del dandy, come del vestirsi o delle persone che si vogliono affianco..., parla di quando un dandy spende nella toilette e di quando sa usare un tono o un altro!
In poche parole un libro ricco di esempi per farci un'idea su tutto ciò che NOI, e parlo di noi in senso lato..., non dobbiamo seguire! Chi ha orecchie per intendere che intenda! Il Dandy è IL Dandy, non UN Dandy.., per chi non capisse, leggete la prima frase stampata sulla copertina.
Voto: B+

Damiano  D.

sabato 16 marzo 2013

Due settimane di astensione, piene!

Finalmente dopo due settimane ho buttato giù i primi due libri dei 4 che ho letto! durante questo mese e quello precedente!
I libri sono lunghi e vanno capiti, poi si spera ovviamente di trovare libri belli sennò è un casino leggerli ed una tortura non addormentarsi la mattina alle 7 sul bus!
Domani metterò la recensione degli ultimi due che ho letto "Dandies" di Roger Kempf e "La ballata del carcere di Reading", di Wilde!
Poi ho avuto dei problemi con il pc, quindi non potevo scrivere! poi il lavoro mi faceva a pezzi!
Aggiungiamo che ho dovuto scrivere dei pezzi per il giornale..ed è diventato ancora più un casino...! quindi tra una cosa e l'altra...non sono riuscito a stare nel blog!
Spero di attirare prima o poi una cerchia di persone a me culturalmente ed emotivamente vicine, per condividere le mie passioni e le mie letture..
Da lunedì, sarà il turno de "L'ultima donna" di Jean Paul Enthoven, che sembra essere interessante!
Ovviamente il sabato e la domenica totale relax! Se non riposo l'occhio dx poi mi viene un mal di testa allucinante quindi!!
Vabbeh! Buona settimana a tutti! e grazie per il tempo speso a leggere le mie 4 stupidate!
La vita è un biscotto ma se piove si scioglie!!!
Damiano D.

Oscar Wilde - De Profundis

Scritto durante la detenzione nel carcere di Reading, qui Wilde mostra il suo lato maturo appieno!
Non c'è misura di gioia che possa descrivere il piacere che ho avuto durante questa lettura, una summa di emozioni una dietro l'altra.. in alcuni paragrafi si è quasi raggiunto l'uscita delle lacrime per quanto sentivo vicino ciò che scriveva!
In questo libro, che più che libro chiamerei, monito generale, lui fa il conto della sua vita, quello che per lui è stato veramente importante, quello per il quale non ha più niente di cui spartire o che ha eviscerato in modo talmente palese da far venire i brividi!
Questa è una lettera che scrisse per il suo "amico" Alfred, persona che lo ha portato alla rovina, lui, uomo di successo, scrittore famoso, esteta per eccellenza, lui che ha dettato la vita delle persone , la moda di esse, lui, è stato soggiogato da un Mr. Nobody, un ragazzetto con il vizio del lusso, a spese degli altri!
Adoro come si riesca tra le righe ad intravedere ed a anticipare alcuni discorsi che Wilde vuole approfondire, (mi è capitato in più punti!!), a vedere come lui passa dalla rabbia, alla rassegnazione, all'avvilimento, fino alla conoscenza del perchè..
E' magnifico leggere il suo cuore messo a nudo per un qualcuno ben poco meritevole, è stupendo leggere "anche se non mi inviterà ad una festa un mio amico non sarà importante, ne ho già organizzate io molte! ma se non mi farà partecipe dei suoi dolori allora li sì che ne soffrirei.." fa capire come è cambiato dal tempo delle mìse abbinate ai luoghi o alle feste, è incantevole sentirgli dire "non mi importa più dell'estetica, l'importante è come siamo dentro.."
E trovo divino il  fatto che abbia capito la filosofia di Cristo, lo ha si conosciuto un pò a modo suo eh, però ha percepito il suo AMORE, quello che spesso e volentieri, la strada chiamata conoscenza non fa che cancellare passando da un'ignoranza culturale ad un'ignoranza spirituale..
Potrei parlare per giorni di questo libro che mi ha dato spunti su spunti per un mio progetto, libro che mi ha fatto ragionare e piangere.. libro che mi è stato da specchio su questo mondo avvilito ed oramai forse angosciato ed accasciato..
Wilde mi emoziona, questa lunga lettera mi ha aiutato a capire un pò di più me stesso..è stato una porta verso il futuro che forse mi coinvolgerà..
Se dovessi racchiudere in una frase tutto il libro, direi che, Wilde, ha dimostrato di essere un buono, altre parole sarebbero superflue.
Un voto, anche se un voto per quello che ci piace veramente è troppo riduttivo, non può che essere una S+++, per momento pochi libri mi hanno mosso la coscienza e mi hanno fatto toccare la realtà della vita come questo, o semplicemente mi hanno coinvolto tanto da farmi piangere..
Quindi lo consiglio vivamente..
Voto: S+++ (voto massimo nella mia scala personale.)

Buona lettura ragazzi! fidatevi..è da leggere!
Damiano D.

Huysmans - Controcorrente

Allora, è stato davvero un travaglio la lettura di questo "libro".
In totale sono 222 pagine in questa versione della Garzanti, delle quali a mio parare le prime 180, tranne qualche piccola eccezione, si possono benissimo prendere e usare per il caminetto, se non lo aveste, vanno bene per essere riciclate!
Ce ne rimangono una quarantina, e devo dire che è andata bene a 'sto libro, perchè queste ultime hanno salvato l'intera opera..
I modi raffinati di descrivere le cose, i modi minuziosi di definire ogni scrittore, sono decisamente un obbrobrio, i profumi scinti e definiti uno stress.., sarà che leggevo la mattina per andare a lavoro e la sera quando tornavo, però beh, Il piacere non mi aveva fatto questo effetto..
Però, come dicevo prima, c'è un però! Le ultime 40 pagine danno un vigore eccezionale a questa (senza di loro) biasimevole opera! Cominciano a trattare di temi interessanti ne prendo uno ad esempio che è l'importanza di riassumere una frase, un intero testo in poche righe! Scegliendo e assaporando le parole esatto che facciano capire tutte le sfumature che si vogliono dare all'opera.. argomento decisamente interessante!!
Un'altro lancia a loro favore, (delle quaranta pagine), è il pezzo sulla malattia di Des Essentis, viene descritta talmente in profondità che sembra farcela vivere!!
Se dovessi dare un voto sarebbe sicuramente negativo, se prendessi l'opera al completo.. se invece prendessi le 40 pagine allora saremmo su una B, niente di più..
Se volete leggerlo, mettetevi l'anima in pace altrimenti, leggete solo le ultime 40 e entrate in un'aria di, profumi letterari!!
Voto: B
Damiano D.