giovedì 28 marzo 2013

Amico oggetto.

Sbatto la testa in queste mura, non sopporto più..
sono solo in un mondo infido, di silenzi...un mondo sottomesso
un mondo che non risparmia i miei sogni..
un mondo che non mi dà spunti...
per riuscire a crearti...devo sforzarmi, devo cercare, leggere...qualsiasi cosa..
ma riuscirò, un giorno, è questione di tempo..solo questione di tempo, e te esisterai..
Tu sarai frutto delle mie mani, frutto del mio sangue nero.
Damiano D.

Non voltarti mai.

La nostra vita è come una scalinata...ogni gradino può essere facile o difficile, poco importa..., capita invece di pensare che dopo aver superato quei scalini, si avrà bisogno di tornare e ritrovare, per modo di dire, quelle persone che con noi condividevano quegli scalini..., sbagliato, sbagliatissimo, non bisogna MAI tornare indietro, mai! quelle eprsone, in quel preciso momento della nostra vita, non sono altro che parte del problema che ci si stagli di fronte, superato finalmente quello scalino noi avremo superato anche quelle eprsone, rimaste indietro, con i nostri guai, le nostre incertezze, i nostri problemi...
Sono rare le persone che possiamo portare con noi, nella nostra salita, perchè tutti gli altri non faranno che rimanerci alle spalle! anche ora, probabilmente te avrai lascaito già qualcuno alle spalle, anche se tutti i giorni ti sta vicino, anche se ci parli, ma in realtà è questione di tempo che la surclasserai e passerai allo step successivo, non c'è una spiegazione, ma c'è una controprova! tutte le volte che lasci un posto, tutte le volte che lasci delle eprsone tutte le volte che l tua mente abbandona uno stato, quello stato se cerchi di capirlo nuovamente se cerchi di immedesimarti nuovamente in quei panni, non ci riuscirai...no...lascaiti alle spalle il passato, il passato è dei brontoloni ecco, vivi il presente senza pensare al futuro, fai del tuo meglio ogni secondo, anche che sia riposarti, ma fallo bene! fallo in modo che tu non ne abbia a pentirtene, così si che avrai dato un senso alla tua vita, alla tua scalinata, alla tua scalata verso la cima.

Mi scuso per gli errori ma sono troppo stanco persino per correggere i refusi!!
Grazie "dell'ascolto"...
Damiano D.

martedì 26 marzo 2013

lunedì 25 marzo 2013

Grillo un dittatore? No, Grillo un dittatore!

In questi giorni purtroppo mi ritrovo a sentire di un Grillo che avrebbe fatto un discorso simile a quello di  Hitler nel '32....
Beh vi dirò una cosa, c'era bisogno di andare a smobilitare le forze armate per un discorso fatto dal Baffino nel '32 per notare le somiglianze? Beh! Direi di no!!
Ed è semplicemente visibile...come le masse si sono sempre fatte rappresentare dai degli "uomini medi"! Guardate la nascita di Hitler o Mussolini, non sono mica nati dal caso! Il popolo li ha votati!
Mussolini non ha fatto altro che prendere la palla al balzo, o meglio, ha fatto quello che il Re avrebbe voluto che lui facesse!
Ed Hitler è stato legalmente votato, per chi on lo sapesse, tramite elezioni!! Che poi abbia ucciso i suoi quello è un altro discorso..
Comunque, tutte le movenze, i toni, i gesti, la manfrina che viene proposta è sempre la stessa! LORO voglio togliere la classe marcia perchè LORO hanno la verità in tasca...!
Sono più che convinto, che una persona con la verità in tasca, e potrei anche sbagliare, è da evitare!
LORO faranno di tutto per seguire i LORO ideali! Per seguire i loro vani e folli vaneggiamenti!

Purtroppo se mi chiedete chi ho votato non ve lo direi, il voto è segreto ed ovviamente non i due maggiori partiti.., visto che uno incolpa l'altro del fallimento dell'Italia, ma nessuno dei due si prende le proprie responsabilità, (chissà chi ha portato l'Italia dal culo, i cittadini sicuramente! come dice quell'animale del mio capo, gli italiani sono dei bovari!! stronzo presuntuoso...).
Ma comunque, io sono convinto che le persone "normali" che vanno per cambiare le cose, e ci spero veramente, siano in buona fede, bensì, LUI no, LUI sa quel che fa, LUI sa che potere ha sulla massa!
Non ditemi che lo avete votato perchè non sapevate che votare o perchè devono andare tutti a casa! non è una giustificazione! Non ditemi che lo avete votato perchè lui non ha ancora rubato e quindi è degno di dubbio! Non ditemi che Grillo dice cose giuste che tutti condividono! Grazie! anche i vecchi al bar le dicono 'ste cose! Ma siamo sinceri..., persino Alice sà che le cose non si fanno tramite grazie ricevuta ma con idee forti e ben assestate, e non con 4 punti in croce..
Un movimento di persone che ha votato Grillo, ma che delle quali forse solo il 5%  è andato nelle piazze a protestare, è un partito di feticci! Perchè, non meniamoci per il naso! Movimento di quà e movimento di là!!E' un partito, stop!
Comunque dicevo, un partito che ha come votanti e sostenitori persone con l'unica capacità di mettere una "X" sulla scheda, è un partito di ignoranti creduloni.
Senza parlare del fatto che hanno votato uno che metteva il culo in faccia alle telecamere (faceva davvero ridere vero??? si era proprio tra amici durante una grigliata, no durante un filmino da mettere poi su Facebook sisi =) ), di uno che ha citato il punto G come un ignorante (dove sono le femministe di solito così sensibili all'argomento???), di uno che per il fatto di essere UNO che dice le solite cose scontate, in modo mezzo isterico, gli vien permesso di fare ciò che vuole.., ma vabbeh ognuno sceglie il proprio rappresentante, e se per VOI, lui è un modello da seguire, benvenuti...
Potrei sbagliarmi eh...ma certamente se quello che lui ha fatto, l'avesse fatto qualsiasi altra persona, sarebbe stato criticato in modo asprissimo....
Ma io sono un Mr. Nobody, a voi le conclusioni e a voi la rovina definitiva dell'Italia..
Ricordate, il meno peggio non è mai la soluzione, anzi...

venerdì 22 marzo 2013

Lettere e denaro.

Mi piacerebbe guadagnare da vivere scrivendo, perché fondamentalmente, soldi, non è che una parola.

Emozioni e pane!

E' strano vedere la mappa delle visualizzazioni dei miei post, vedere che qualcuno addirittura negli USA abbia letto le mie romanzate e le mie sfogate!
E' bello condividere le emozioni, i sentimenti.. e ancor di più è bello viverle!
Oggi anniversario!

Lei, unica.

Vi prego non fate il mio sbaglio, imparate dal mio errore!
Non cercata la felicità dopo aver messo a repentaglio quella stabilità così precaria in amore...non fatelo!
Abbiate cura della vostra cara...lei merita ogni cosa...ed ogni carezza come ogni coccola..
Statele vicino, non datela per scontata! Apprezzate ogni singolo suo gesto...è piccola?? bene! ancora meglio sapete che di certo non sta mentendo!! Vi dimostra il suo amore nel modo più chiaro e lampante!
Guardatela negli occhi e non arrivate al punto di piangere per la paura di perderla, ma lottate e fatele capire che lei è l'UNICA DONNA della vostra vita.
Ti adoro, giusto questo ecco..

giovedì 21 marzo 2013

Inchiostro di lacrime

Soffri, muori, ti senti perso, vuoto, malinconico, il mondo non ha più valore, ciò che fai non lo stai facendo! no! stai pensando a lei...stai pensando alle sue parole, te le ripeti ogni secondo nella tua mente, la memoria del telefono potrebbe anche cancellarsi che tanto ricorderesti ogni messaggi in ogni piccolo particolare..
Ogni riga, ogni tono, ogni verbo ed affermazione, sono causa costante di paure, paure strazianti, te e lei, e dopo, te e basta..e lei dove è finita? via lei se ne è andata... l'hai persa e ciò ti affligge ti comprime le budella senti di non aver più scopo nella vita, te ragionavi mezzo di lei, te ragionavi con lei come colonna, era la tua chiave di volta ti sentivi protetto e le davi protezione.. ma per un qualche motivo tutto questo stava decadendo, per colpa di chi? tua...te con le tue paure con le tue sufficienze te con quegli atteggiamenti da bambino che non sapevi lasciare da parte per crescere non solo in ossa ma anche in spirito, te, che c'eri solo te! ti sei mai chiesto "e lei che ne pensa?" si forse si, ma non eri ancora davvero convinto di volere qualcosa per la coppia, eri ancora offuscato dal tuo IO...grave errore! dovevi prima guardare leggere nei di lei occhi, guardare il suo amore esplodere come una bomba sott'acqua che innalza un'onda spaventosa...
ora non ti stupire se lei ti parla fredda, magari un po scostante, non ti stupire se lei ti ricambia risposte brevi, distaccate...l'hai fatta soffrire....anche il ferro vuole il suo tempo per uscire dalla fase di incandescenza! se lo hai appena tagliato non puoi voler subito afferrarlo con le mani...ma puoi farlo con i guanti...si è l'unico metodo...certo lei ti farà un pò soffrire, ma è giusto...quello che tu hai fatto a lei è stato 50 volte più pesante, imponente...avvilente...! quindi prendila con i guanti e sopporta quel suo atteggiamento, che lei mantiene solo perchè ce l'ha con te! o meglio lei ce l'ha con te...ma la smetterebbe subito...però è giusto così ti vuole insegnare...insegnare? insegnare a me?? ma se sono più grande di lei..che ha da insegnarmi? ma figurati..!
si proprio a te scemo! lei! guardala! è piccola, dolce, bianca come il latte...lei non farebbe male ad una mosca...ma come con quei suoi occhioni neri profondi ti ha rapito...con quei stessi occhi oggi ti frusta! aspetta, abbi pazienza ed impara la lezione... lei ti ama...impara la lezione...lei ti ama.....oggi te lo ha dimostrato, e con inchiostro di lacrime ora lo stai scrivendo..
scusa.

martedì 19 marzo 2013

Le léger sourire


Oh bébé,
juste vous et vous,
seul devrait être la première femme,
de chaque pièce.
Pas mieux,
que celui qui est fait des ravages sourire,
peut faire passer la réalité,
 toi, toi seul sais diviser le sérieux et la responsabilité de la vie,
et de l'objectif fiction!
Eh bien! Être celui qui donne naissance!
Soyez l'architecte de votre destin,
ouvrir le monde avec un sourire,
me donner ce que je veux,
un baiser de vos lèvres trempée ..
Damiano D.

Il fioco sorriso


Oh tesoro,
solo e soltanto te,
dovresti essere la prima donna,
di ogni commedia.
Nessuna,
meglio di colei che del sorriso fa scempio,
può impersonificare la realtà,
te, te sola sai scindere la serietà e la responsabilità della vita,
dalla finzione dell'obiettivo!
Eh allora! Sii colei che fa nascere!
Sii l'artefice del tuo destino,
apriti al mondo con sorriso,
dammi ciò che voglio,
un bacio delle tue labbra intriso..
Damiano D.

domenica 17 marzo 2013

Oscar Wilde - La ballata del carcere di Reading

Questo libro mi ha fatto capire una cosa, ben chiaro!
L'arte, se c'è, in qualsiasi condizione, in qualsiasi situazione, in qualsiasi modo, troverà il modo di sbocciare!
Che sia in un arido deserto o che sia in un fondale oceanico, LEI, uscirà fuori, stupendo tutti, per il modo, la velocità, la forza, e la volontà di essere vista, essere sentita!
L'arte è un grido d'aiuto, una lingua che solo l'artista, e chi ne comprende le opere a fondo, riescono a capire..
Questa opera difatti è un grido d'aiuto, Wilde, riesce a mantenere la freddezza dell'artista e dello scrittore per poter dare alla luce, anche se preferirei il termine partorire, la sua opera diletta, l'opera che racchiude tutte le emozioni impresse sulla sua pelle, e nel suo cuore.
E' certamente una lettura istruttiva perchè come il De Profundis, mostra il suo cambiamento e la sua anima più grande di quanto mai sia stata..
Se vorrete conoscere Wilde, senza averci parlato, questo libro è indicato, perchè nessuno meglio di un figlio può rivelare un genitore, e questo libro è il suo pargolo.

P.S. l'unica pecca di questo libro è la traduzione un pò del menga, difatti mi sono preso in volontà di provare a farne una io, vedremo che cosa combinerò!
Ultimo appunto, la copertina qui presente è la traduzione della BUR, che non centra per nulla con quella da me letta, ma visto che nel web non c'era la copertina da me ricercata ho dovuto prenderne una a caso! La traduzione che ho subito è della Città Armoniosa, una collana a sè!

Voto: A+
Damiano D.

Roger Kempf - Dandies

Una lettura istruttiva e intelligente!
Diciamo essere un dizionario, o meglio una guida generica basata su dandy che furono i veri DANDY, per i dandy che aspirano ad essere tali!
Esempi utili come Baudelaire o Brummell, ben definiti nella loro "aura dandy", con i loro pregi ed i loro difetti, vengono descritti in maniera semplice e intuitiva per far capire quelle che furono le origini di tutto il movimento che prese vita in Inghilterra, Francia e poi si sparse a macchia d'olio.
Il libro è decisamente divertente, in molti capitoli descrive il comportamento del dandy, che ovviamente essendo dandy, si, ha dei punti in comune tra più persone, ma molto spesso, dà segni di unicità ad personam!
Il libro parla della giornata tipo del dandy, come del vestirsi o delle persone che si vogliono affianco..., parla di quando un dandy spende nella toilette e di quando sa usare un tono o un altro!
In poche parole un libro ricco di esempi per farci un'idea su tutto ciò che NOI, e parlo di noi in senso lato..., non dobbiamo seguire! Chi ha orecchie per intendere che intenda! Il Dandy è IL Dandy, non UN Dandy.., per chi non capisse, leggete la prima frase stampata sulla copertina.
Voto: B+

Damiano  D.

sabato 16 marzo 2013

Due settimane di astensione, piene!

Finalmente dopo due settimane ho buttato giù i primi due libri dei 4 che ho letto! durante questo mese e quello precedente!
I libri sono lunghi e vanno capiti, poi si spera ovviamente di trovare libri belli sennò è un casino leggerli ed una tortura non addormentarsi la mattina alle 7 sul bus!
Domani metterò la recensione degli ultimi due che ho letto "Dandies" di Roger Kempf e "La ballata del carcere di Reading", di Wilde!
Poi ho avuto dei problemi con il pc, quindi non potevo scrivere! poi il lavoro mi faceva a pezzi!
Aggiungiamo che ho dovuto scrivere dei pezzi per il giornale..ed è diventato ancora più un casino...! quindi tra una cosa e l'altra...non sono riuscito a stare nel blog!
Spero di attirare prima o poi una cerchia di persone a me culturalmente ed emotivamente vicine, per condividere le mie passioni e le mie letture..
Da lunedì, sarà il turno de "L'ultima donna" di Jean Paul Enthoven, che sembra essere interessante!
Ovviamente il sabato e la domenica totale relax! Se non riposo l'occhio dx poi mi viene un mal di testa allucinante quindi!!
Vabbeh! Buona settimana a tutti! e grazie per il tempo speso a leggere le mie 4 stupidate!
La vita è un biscotto ma se piove si scioglie!!!
Damiano D.

Oscar Wilde - De Profundis

Scritto durante la detenzione nel carcere di Reading, qui Wilde mostra il suo lato maturo appieno!
Non c'è misura di gioia che possa descrivere il piacere che ho avuto durante questa lettura, una summa di emozioni una dietro l'altra.. in alcuni paragrafi si è quasi raggiunto l'uscita delle lacrime per quanto sentivo vicino ciò che scriveva!
In questo libro, che più che libro chiamerei, monito generale, lui fa il conto della sua vita, quello che per lui è stato veramente importante, quello per il quale non ha più niente di cui spartire o che ha eviscerato in modo talmente palese da far venire i brividi!
Questa è una lettera che scrisse per il suo "amico" Alfred, persona che lo ha portato alla rovina, lui, uomo di successo, scrittore famoso, esteta per eccellenza, lui che ha dettato la vita delle persone , la moda di esse, lui, è stato soggiogato da un Mr. Nobody, un ragazzetto con il vizio del lusso, a spese degli altri!
Adoro come si riesca tra le righe ad intravedere ed a anticipare alcuni discorsi che Wilde vuole approfondire, (mi è capitato in più punti!!), a vedere come lui passa dalla rabbia, alla rassegnazione, all'avvilimento, fino alla conoscenza del perchè..
E' magnifico leggere il suo cuore messo a nudo per un qualcuno ben poco meritevole, è stupendo leggere "anche se non mi inviterà ad una festa un mio amico non sarà importante, ne ho già organizzate io molte! ma se non mi farà partecipe dei suoi dolori allora li sì che ne soffrirei.." fa capire come è cambiato dal tempo delle mìse abbinate ai luoghi o alle feste, è incantevole sentirgli dire "non mi importa più dell'estetica, l'importante è come siamo dentro.."
E trovo divino il  fatto che abbia capito la filosofia di Cristo, lo ha si conosciuto un pò a modo suo eh, però ha percepito il suo AMORE, quello che spesso e volentieri, la strada chiamata conoscenza non fa che cancellare passando da un'ignoranza culturale ad un'ignoranza spirituale..
Potrei parlare per giorni di questo libro che mi ha dato spunti su spunti per un mio progetto, libro che mi ha fatto ragionare e piangere.. libro che mi è stato da specchio su questo mondo avvilito ed oramai forse angosciato ed accasciato..
Wilde mi emoziona, questa lunga lettera mi ha aiutato a capire un pò di più me stesso..è stato una porta verso il futuro che forse mi coinvolgerà..
Se dovessi racchiudere in una frase tutto il libro, direi che, Wilde, ha dimostrato di essere un buono, altre parole sarebbero superflue.
Un voto, anche se un voto per quello che ci piace veramente è troppo riduttivo, non può che essere una S+++, per momento pochi libri mi hanno mosso la coscienza e mi hanno fatto toccare la realtà della vita come questo, o semplicemente mi hanno coinvolto tanto da farmi piangere..
Quindi lo consiglio vivamente..
Voto: S+++ (voto massimo nella mia scala personale.)

Buona lettura ragazzi! fidatevi..è da leggere!
Damiano D.

Huysmans - Controcorrente

Allora, è stato davvero un travaglio la lettura di questo "libro".
In totale sono 222 pagine in questa versione della Garzanti, delle quali a mio parare le prime 180, tranne qualche piccola eccezione, si possono benissimo prendere e usare per il caminetto, se non lo aveste, vanno bene per essere riciclate!
Ce ne rimangono una quarantina, e devo dire che è andata bene a 'sto libro, perchè queste ultime hanno salvato l'intera opera..
I modi raffinati di descrivere le cose, i modi minuziosi di definire ogni scrittore, sono decisamente un obbrobrio, i profumi scinti e definiti uno stress.., sarà che leggevo la mattina per andare a lavoro e la sera quando tornavo, però beh, Il piacere non mi aveva fatto questo effetto..
Però, come dicevo prima, c'è un però! Le ultime 40 pagine danno un vigore eccezionale a questa (senza di loro) biasimevole opera! Cominciano a trattare di temi interessanti ne prendo uno ad esempio che è l'importanza di riassumere una frase, un intero testo in poche righe! Scegliendo e assaporando le parole esatto che facciano capire tutte le sfumature che si vogliono dare all'opera.. argomento decisamente interessante!!
Un'altro lancia a loro favore, (delle quaranta pagine), è il pezzo sulla malattia di Des Essentis, viene descritta talmente in profondità che sembra farcela vivere!!
Se dovessi dare un voto sarebbe sicuramente negativo, se prendessi l'opera al completo.. se invece prendessi le 40 pagine allora saremmo su una B, niente di più..
Se volete leggerlo, mettetevi l'anima in pace altrimenti, leggete solo le ultime 40 e entrate in un'aria di, profumi letterari!!
Voto: B
Damiano D.

sabato 2 marzo 2013

Blog vicini che, non capisco!

Vedo blog che postano recensione ogni tre per due di libri su libri su libri....
Io mi limito a postare recensioni quando i libri li ho finiti, ovvero quando li riporto in biblioteca!
Ora ho finito De profundis, Dandies, La ballata del carcere di Reading...ma scriverò le recensioni quando avro finito gli altri tre libri!! e se io per leggere un libro di, non so 300 pagine ci metto circa una settimana, spendendo circa 2-3 ore al giorno come fanno altri a postare 4-5 libri alla settimana?? non capisco..vabbeh qui mi limito a farvi presente che il blog va anche se ansimante a vele spiegate!
Continuate a seguirmi! (se qualcuno c'è!!) (*.*)

La felicità, un'utopia.

Non esiste felicità, tutto quello che riguarda la felicità è assenza di obiettività nella persona.
Quella che chiami felicità è un pensiero negato al dolore.
L'unica cosa che può fare l'uomo è combattere contro i mulini a vento, cercare il piacere, ma non per il piacere stesso, ma alla ricerca di un fallimento successivo.
Tutto quello che facciamo è alla ricerca dell'assurdo e dell'incomprensibile.
Ogni parola positiva, nega o meglio, non pensa al dolore, ma il dolore è sempre esistente!
Noi viviamo una vita che ruota attorno al dolore e alla stasi.
Nemmeno della morte le persone hanno paura, ma del dolore che esso provoca. Se una persona potesse non provare dolore allora non avrebbe neppure paura della morte!! Difatti spesso le persone dicono, "se devo morire, speriamo che muoia dormendo".
Che? morire dormendo fa morire di meno?, la risposta è semplice, non mette ansia e preoccupazione, sei sicuro di morire senza dolori, almeno dall'aldiquà si crede..
Damiano D.

P.S. si cercano idee diverse o simili che mi e che ci facciano discutere, e che mi facciano anche spiegare meglio.

I cambiamenti, le nostre certezze.

Siamo sempre sicuri di qualcosa,
sempre sicuri di tutti.
Manca poco alla risoluzione,
nulla rimarrà segreto.
Ma il mio amore per te,
è da tempo che l'ho svelato..