Quando siamo single, il mondo ci appare sotto una chiave di lettura scordata. Abbiamo quindi per necessità impellente, intrinseca ed inspiegabile, la voglia di ricercare quel qualcuno che ci facciano da controparte..
Io qui non parlo di "tocca e fuga", quindi di scappatelle o storielle leggere! Ma di vero e proprio amore che ha bisogno di fluire da una persona piena, ricolma di amore, ad un'altra, nella sua stessa situazione!
Agli inizi la gioia, la novità, la spensieratezza del caso (argomento sul quale mi dilungherò in un altro post se il lavoro permette..) eliminano tutti quei lati negativi che un rapporto con un'altra persona può avere.
Di certo la prima cosa alla quale uno non pensa è l'incompatibilità, o se ama o meno l'altro o se magari sono complementari..., difatti queste domande arrivano sempre dopo, e le risposte, stanno loro in coda!
Quando uno si fa queste domande allora si che comincia ad entrare nell'ottica della coppia!
Come dicevo prima, gli inizi sono amalgamati di spensieratezza, e questa spensieratezza porta a pensare in modo egoista a se stessi, cosa che potrebbe sembrare strana ma che è così!
Non si pensa all'altro, o meglio, ci si pensa ma secondo i nostri capricci, ci si pensa sotto un influsso di pensiero distorto dove secondo la nostra idea, di sicuro stiamo facendo stare bene il nostro neo-partner!
PENSIERO PIU SBAGLIATO NON POTEVA ESISTERE!
Questo pensiero poco lungimirante, ma scusabile, porta a far soffrire l'altro in maniera immane, colpa del fatto che nessuno vorrebbe ferire l'altro dicendo la verità, e rendendo così i silenzi una sorta di pentola che bolle! Tutto ciò da luogo ad una serie di conseguenze che portano all'esplosione dell'uno dei due o di entrambi! Reazione che non sarebbe avvenuta sotto un dialogo sano, e chiaro! Difatti il periodo che chiamerei infatuazione è tutto tranne che sano a mio avviso! E' una sorta di grande rimestio di sentimenti.. che causano un disturbo ai veri segnali diretti al nostro cervello!
Il passo successivo comunque sta nella semplicità delle cose e in quello che ora chiamerei amore, ovvero nel tentare di capire chi ci sta di fronte, e quindi di lasciare da parte il nostro egoismo per fare spazio ad un altruismo benefico per noi stessi e per l'altro, ed addirittura per chi ci sta attorno..
Quando dopo un litigo, cercheremo di fare pace è perché avremo capito che il nostro orgoglio non sarà mai più grande dell'amore per l'altra! Ed un po' alla volta cresceremo ed abbandoneremo quel "IO" egocentrico per fare spazio ad un noi più grande, caldo, intenso, profondo e con speranze che vanno oltre al binario di sola andata della nostra fanciullesca visione, ampliando i nostri orizzonti tramite la grazia di uno scambio di passione, intesa, semplicemente amore.
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